La serie A si gioca o no? E le coppe europee? Sono domande che molti appassionati di sport e fantacalcio si pongono da diverse settimane.
Certamente sono questioni che scatenano delle polemiche da parte di chi ritiene, a ragione, che ci siano problemi più importanti che le partite di calcio. Su questo siamo tutti d’accordo ma non bisogna dimenticare che il calcio in Italia oltre ad essere un fenomeno sociale importante, rappresenta una delle industrie più prolifiche con un giro di affari decisamente importante.
Lasciandoci alle spalle le polemiche andiamo a vedere quali sono i possibili scenari. Dopo la ripresa del calcio tedesco, infatti, sono in molti ad avere la speranza di vedere la Serie A e le Coppe Europee ripartire: seppure a porte chiuse. Una cosa é certa, infatti, la situazione attuale non permette una ripartenza con le tifoserie negli stadi. Dovremo dunque accontentarci di guardare la partita in TV e, forse, in qualche bar.
Serie A si gioca o no? Ipotesi 20 Giugno o 14 Giugno.
In attesa della decisione ufficiale della FIGC, l’ipotesi più accreditata è quella di una partenza al 20 Giugno con un calendario molto serrato: ovvero una partita ogni 3 giorni. Questo permetterebbe di terminare il campionato prima che inizi quello successivo. Una seconda ipotesi sarebbe di anticipare la ripartenza al 14 Giugno 2020. Per fare questo però è necessaria una deroga rispetto alle decisioni di sospensione in vigore oggi.
Si gioca o no? Speriamo proprio di si. Le partite da giocare sono più di 100: ovvero 12 giornate di calendario più quattro recuperi del 25esimo turno (Inter-Sampdoria, Atalanta-Sassuolo, Torino-Parma, Verona-Cagliari).
Alternative? Giocare i playoff o sospendere il campionato.
Sulle alternative se ne sono sentite molte quindi eviterei di dare informazioni mai confermate dalla FIGC. I playoff, però, sono una ipotesi concreta anche se non piace molto ai tifosi. Lo scudetto, infatti, sarebbe assegnato secondo norme più dettate dalla fortuna e dal momento fisico di ciascuna squadra nel momento dei playoff. Stesso discorso per quanto riguarda la retrocessione.
Una seconda alternativa, che piace ancora di meno é quella di sospendere tutto assegnando i titoli secondo le posizioni attuali. Questo significherebbe scudetto alla Juventus. E’ quello che é successo in Francia dove la Ligue 1 è stata dichiarata conclusa decretando il PSG campione di Francia. Ultima alternativa sarebbe cancellare tutto senza assegnare né premi né retrocessioni.
A mio avviso la soluzione più corretta sarebbe di giocare a porte chiuse se e solo se fossero garantite le norme di sicurezza adeguate.
Serie A si gioca o no? E in Europa che succederà?
Ricordiamo intanto che il campionato Europeo di calcio, per ovvie ragioni, è stato posticipato al 2021. Il tema aperto rimane per le Coppe Europee: Champions League ed Europa League. Sembrerebbe che la UEFA voglia giocare tutte le partite restanti. Restano però da definire i calendari. Gli scenari possibili sono numerosi e troviamo abbastanza assurdo comunicare qualsiasi cosa visto che non esiste alcuna ufficialità.
Senza dubbio sarebbero delle competizioni strane in quanto i giocatori non sono abituati a questo tipo di stagioni con interruzioni e riprese. La preparazione atletica sarà tutta falsata da questa situazione. Un secondo punto importante sarà il caldo. Giocare a giugno, Luglio o addirittura ad Agosto metterebbe in seria difficoltà numerosi giocatori.
É voi cosa ne pensate? Vorreste che la serie A e le Coppe riprendessero?