Certe cose non cambieranno mai … Sono cambiate tante cose, da quando non sei più con me.
E’ cambiato il modo in cui cammino, quello in cui parlo, è cambiato il verso della riga tra i miei capelli, con cui spesso giocavi perché sapevi che mi dà troppo fastidio quando qualcuno li tocca. Ci tengo ancora tanto, sai, ai miei capelli, e questo non è cambiato, neanche dopo questi due lunghi anni lontano da te.
Volevo dirti che ho realizzato quel sogno di cui ti parlavo spesso, quello che ho custodito in un cassetto fin da bambina. Ho avuto il coraggio di realizzarlo, nonostante molte persone non abbiano creduto in me. Ho avuto il coraggio di partire e di andare a toccare con mano il mio futuro, a plasmarlo, a costruirlo con le mie forze. Tu mi dicevi sempre che ce l’avrei fatta grazie alla mia tenacia e alla mia forza di volontà, anche se forse, dentro di te, non ci credevi davvero tanto. Non so se lo sai, non so se qualcuno te lo ha raccontato, se hai chiesto di me a qualche nostro amico, se mi hai spiato, o almeno cercato, nello sguardo di qualcuno che ci conosce entrambi e che non riesce ancora a crederci separati.
Io quel sogno l’ho realizzato, eppure a volte sembra che mi manchi qualcosa.
Mi manca qualcuno. Mi manchi tu. E ancora: mi manchi quando penso che te ne parlavo già allora, quando il mio sogno era ancora ben chiuso nel cassetto, quando stavo cercando la forza di liberarlo, quando ho cominciato ad impegnarmi per realizzarlo. Mi manchi quando penso che fino a due anni fa riuscivamo a vedere oltre, insieme, pensando a cosa ne sarebbe stato di noi, un giorno.
Non mi sembra passato molto dal nostro ultimo incontro, da quell’ultima sera in cui ho provato ancora a credere alle tue promesse, troppo false e troppo belle per essere vere. Avrei dovuto immaginarlo, ma tu sapevi fingere troppo bene. Anche quella sera mi hai fatto credere che ci saresti stato a supportarmi, a credere in quello che facevo, a gioire con me dei miei successi e a consolarmi nei momenti più tristi. Hai provato a farmi credere che quello appena trascorso era solo un momento brutto per entrambi e che sarebbe passato presto.
Avrei dovuto immagianre che tu mentivi, mentre, con gli occhi lucidi, non riuscivi nemmeno a guardarmi negli occhi.
Da quando non sei più con me ho capito che il vuoto non può essere colmato, che le assenze restano tali anche dopo tanti sforzi, dopo averci riprovato tante volte; purtroppo, i sentimenti a senso unico non portano da nessuna parte, ma quelli soffocati scavano dentro e non lasciano via d’uscita.
Sono passati due anni, eppure mi sembra un’eternità.
Sono passati già due anni, ma a volte mi sembra ieri.
Mi manchi ancora, come allora.
La riga è al centro adesso, ma i capelli sono gli stessi con cui giocavi, le mie mani le stesse che stringevi, i miei occhi gli stessi che dicevi di amare tanto. Soffro ancora il solletico negli stessi punti, rido ancora per battute stupide e mi piace stare in silenzio per ore. Penso ancora tanto e guardo incantata il mondo, sperando che ci sia ancora del bene tra tutte queste persone. Sono cambiata tanto, ma quel posto nel cuore resta sempre tuo. L’ho sigillato e mai più toccato, è diventato parte di me e non riuscirei a vivere senza di lui.