Nel mondo il lutto hai portato
Odio e panico hai seminato!
Al nido il mio padre non è più ritornato…
Di nero vestito ti sei presentato
la quiete hai violato, usurpato,
stuprato…
Strappata di colpo hai la vita
Decidendo che era finita!
Come hai potuto, come hai osato
In tal modo il Corano hai interpretato?
Qual Dio nel suo nome ti ha detto
D’issar vessillo lugubre e tetro
Per sottoporla al suo cospetto?