Nessuno sconto di pena

Adesso Basta! Vogliamo una legge seria che mandi in galera senza sconti di pena.

212

“Avrei voluto costruire un mondo migliore per i miei figli,  avrei voluto per loro un mondo, in cui non fosse naturale il difendersi dai propri simili, dai propri familiari, dai propri uomini. Avrei voluto che il colore rosso, fosse il colore dell’amore, della passione, e non del sangue.

Avrei desiderato che nessun aguzzino fosse libero…è orribile constatare che un uomo violento, sia scampato al carcere, dopo aver massacrato la proprio donna, inquanto la donna non è deceduta. Molti criminali, dopo il pestaggio alla loro compagna, sono a piede libero, perché  lei è sopravvissuta… Sopravvivere non significa vivere! Nessuna donna deve ritenersi fortunata per questo!!!! Non possiamo avvallare l’idea che la sopravvivenza sia una fortuna!
Non riesco ad entrare in questo ordine d’ idee, lo trovo abominevole! Un tentato omicidio è di fatto un omicidio mancato. Picchiare fino ad uccidere la persona che si amava, sopprimerla, cancellarne l’esistenza, in un atto violento, deve essere punito senza sconti di pena… Senza nessuno sconto di pena!

Troppo spesso storia ci insegna che ciò che è fallito al primo tentativo, verrà ripetuto e portato a compimento…Nessuno sconto di pena.

Vivere la propria vita, le proprie scelte, le aspirazioni, inseguire i sogni, questo dovrebbe essere naturale come vivere senza timore di essere se stesse, esprimere la propria personalità, la propria essenza senza essere plagiate, plasmate o possedute come oggetti. La “fortuna” di essere scampate da chi voleva ammazzarci, non è un privilegio! Stiamo impazzendo, il mondo stà impazzendo, gli uomini sono impazziti!

Vorrei che i femminicidi fossero bloccati da una legge adeguata. Chiedo troppo signori ministri?

Vorrei che le donne fossero finalmente protette…libere di denunciare i maltrattamenti e i soprusi…tutelate e seguite come meritano, senza lasciarle allo sbaraglio, tra le braccia di chi le ammazzerà! Chiedo troppo signori legislatori?
Lo STATO non può rendersi complice di questo abominio…non può asserire: “Denunciate senza paura!” La paura esiste, e purtroppo è giustificata dalle innumerevoli vittime, che hanno cercato di salvare loro stessa vita, i loro figli e le altre donne maltrattate, che ancora oggi respirano. Ridonate alla donna la propria dignità, la bellezza, la libertà e la meraviglia che risiede in ognuna di loro.

BASTA! BASTA! BASTAAAAAAA!!!!! Nessuno avrà più paura di denunciare, se saremo tutelate e protette, altrimenti moriremo due volte: una per mano della paura, e una per mano dei nostri assassini!”

3 COMMENTS

  1. Ciao Andreina, ho letto il tuo articolo, ovviamente attratta dal tema drammatico e attuale. Peccato tu abbia usato toni tipici dei post in Facebook. L’argomento resta valido, così come la tua indignazione. Personalmente rivedrei i toni. Ad maiora e felice Natale.