Juventus Atletico Madrid formazioni ufficiali. Superato facilmente lo scoglio Udinese, battuta nonostante il turnover, mister Allegri si concentra sulla formazione da schierare contro l’Atletico Madrid. Martedì 12 Marzo si gioca infatti la partita più importante della stagione. Di seguito la formazioni con il quale la Vecchia Signora proverà a fare la “remuntada”. I bianconeri devono infatti recuperare il 2 a 0 subito al Wanda Metropolitano il 20 Febbraio scorso.

Juventus:

Szczesny; Cancelo, Bonucci, Chiellini, Spinazzola; Can, Pjanic, Matuidi; Bernardeschi, Mandzukic; Ronaldo.

Panchina: Perin, De Sciglio, Rugani, Dybala, Douglas Costa, Bentancur, Kean, Caceres

Atletico Madrid

Oblak; Juanfran, Gimenez, Godin, Saul; Vitolo, Rodrigo, Koke, Lemar; Griezmann; Morata.

Panchina: Adan, Arias, Savic,  Mollejo, Correa, Kalinic, Filipe Luis

Le sensazioni che sono scaturite durante la partita giocata e vinta 4-1 contro l’Udinese sono le seguenti:

Juventus Atletico formazioni ufficiali. Quali sono i retroscena?

Porta.

Szczęsny è il chiaro titolare da inizio stagione. In tutte le partite, anche quelle finite male, il portierone polacco è stato decisivo. Nonostante le chiare potenzialità di Perin Szczesny non ha mai rischiato il posto da titolare.

Difesa.

Lo sfortunato Barzagli è rientrato da un lungo infortunio proprio contro l’Udinese. Sfortunatamente però si è infortunato. Proprio per questo Bonucci ha dovuto rinunciare al suo turnover ed entrare in campo già nel primo tempo di Juventus Udinese. Alex Sandro è squalificato. Questo è un peccato perché ha dimostrato di avere le gambe per fare una gran partita.

Quale sarà quindi la difesa a tre proposta da Allegri? Le ipotesi al momento sono due:

  • Bonucci, Chiellini, Rugani
  • Bonucci, Chiellini, Caceres

Rugani ha dimostrato più volte in questo campionato di non essere sempre preciso in situazioni importanti. Allegri potrà quindi forse puntare all’esperienza di Caceres, già abituato alla pressione della Champions League ed affiatato con Bonucci e Chiellini.

Tolto il dubbio Rugani, Caceres resta da sciogliere il nodo fasce laterali.

I candidati sono: Cancelo, De Sciglio e Spinazzola. L’assenza di Cuadrado non lascia ad Allegri molte alternative. Proprio per questo sembra che al fine di lanciare Spinazzola, Cancelo possa giocare sulla sinistra. Zona del campo dove ha già giocato in altre occasioni.

Centrocampo.
  • Matuidi a centrocampo è una piacevole conferma. Al di la del goal segnato contro l’Udinese, Matuidi ha dimostrato negli ultimi mesi di essere quello più costante. Lotta su tutti i palloni ed è spesso decisivo in prossimità del limite dell’aera. La sua solidità a centrocampo e l’assenza di Khedira ci fanno pensare ad una sua presenza in campo contro l’Atletico Madrid al 100 per cento.
  • Pjanic è stato a riposo forzato causa squalifica. Sarà sicuramente tra i titolari. Le sue geometrie e la sua pericolosità nelle punizioni dal limite lo rendono indispensabile.
  • Bentancur ha fatto un’ottima partita contro l’Udinese e sembra in buona forma. Sarà molto probabilmente in ballottaggio con Emre Can. Noi lo diamo per favorito.
Attacco.

In tempi normali avremmo scommesso ad occhi chiusi sul trio Ronaldo, Mandzukic, Dybala.

Esistono però delle alternativa per Mister allegri. Non parliamo certo di kean, che è troppo giovane per essere buttato in una partita così decisiva. Tre sono i temi principali:

  • Dybala non ha fatto una ottima stagione e non sembra in forma. A sua difesa, comunque, il fatto che è uno dei pochi che fa girare la palla con un pizzico di creatività e fantasia. Inoltre la sua pericolosità sotto porta è indiscussa. Paulo potrebbe essere in alcuni casi più pericoloso se entrasse a partita già iniziata.
  • Mandzukic. Una esperienza ed una capacità di lotta enormi. Io lo metterei sempre in campo. Pure lui, al pari di Dybala, non è in un ottimo momento di forma.
  • Bernardeschi. E l’alternativa a disposizione di Allegri. Fresco, pimpante. Unico neo: pecca spesso di precisione negli ultimi 20 metri.
Le alternative al trio titolarissimo sono quindi:
  • Ronaldo, Dybala, Bernardeschi: ci sentiremmo di escluderlo soprattutto per la eventuale mancanza di peso nel centro dell’attacco.
  • Ronaldo, Mandzukic, Bernardeschi. Sarebbe quindi una staffetta Dybala. Bernardeschi l’eventuale jolly per spostare le attenzioni della difesa madrilena.

I dubbi da sciogliere per Allegri sono quindi ancora molti. Una partita che potrebbe essere decisiva per la carriera di Massimo alla Juventus. Dopo tanti anni, infatti, indipendentemente dal risultato potrebbe lasciare la panchina della Juventus per cercare nuovi stimoli. Ribaltare un 2 a 0 non é impossibile ma due sono i fattori negativi:

  • la statistica dice no alla Juventus
  • L’atletico Madrid è conosciuto anche come il catenaccio d’Europa e prende sempre pochissimi goal.

Vista l’uscita della Roma contro il Porto, questa resta l’ultima possibilità per le italiane in Champions. Lasciamo da parte gli odi interni, quindi, e tifiamo tutti insieme la Juventus.