Poesia senza rime, ma tanta tristezza di questo mondo di persone immorali che pensano solo al potere senza guardare in faccia nessuno

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Poesia senza rime, ma tanta tristezza di questo mondo di persone immorali che pensano solo al potere senza guardare in faccia nessuno.


 

L’Europa ci vuole distruggere.

Comprate le auto diesel,

ora le auto diesel non vanno bene,

le auto elettriche sono una chimera,

prezzi inarrivabili,

l’inquinamento non si risolve ma si sposta,

le centrali elettriche non vanno a petali di rose,

e le batterie? Quando si dovrà smaltirle sarà un nuovo problema,

il debito pubblico italiano?

L’UE farà di tutto per bocciarlo a priori,

la punizione per non accettare i migranti,

e che migranti, stupratori, prostitute, e spacciatori,

i veri poveracci non partono, rimangono li a patire la fame e angherie.

CHI CI PUÒ’ SALVARE SE NON NOI STESSI?

“MEDITARE”


Poesia senza rime, ma tanta tristezza di questo mondo di persone immorali che pensano solo al potere senza guardare in faccia nessuno

Nico Colani

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Nico Colani nativo di Genova. Si diploma elettricista e in elettronica ed in seguito la sua passione per il digitale lo vede applicarsi da autodidatta in informatica e sviluppo web, poi è titolare per vari anni di una piccola impresa di trasporti. Nico assiste al fiorire di periodi di grande boom industriale ed economico per l’Italia partecipando anche a varie attività sindacali per la tutela dei diritti lavoratori. Eterno pensatore e provocatore, Nico Colani si è sempre impegnato, attraverso vari mezzi di comunicazione come il suo blog decennale di satira “Guanot” e più recentemente con “Il Macigno” ad individuare i grandi paradossi sociali nella vita contemporanea fino ad estrapolarne le sue dissonanze. Il suo è non solo un invito a meditare, ma a sollecitare pareri al fine di aiutare la propria società a ristabilire gli equilibri sociali, culturali ed economici persi nei cambiamenti generazionali dove si è scelto di crescere e maturare senza consapevolezza storica e culturale del proprio paese di origine. Il suo motto è sempre stato “Ruit Hora”, ovvero “Il Tempo Fugge”. Isabella Montwright