Consideriamo il fatto che se vendi/acquisti, lo fai per motivi validi: la famiglia si allarga, hai cambiato città in cui vivi, hai forse ereditato un immobile che non riesci o non vuoi mantenere… qualunque sia la tua motivazione, sei davanti ai mille problemi che pone questo passo importante. Non ultimo il fatto che se ti affidi alle agenzie immobiliari, dovrai mettere in conto la loro provvigione. Scrivo con conoscenza di causa, a proposito. Non sono una “pulzella” e ho il mio bell’attestato del corso per agente immobiliare (oltre a una ben più pesante laurea in Economia), ma mi sto rifiutando di dare l’esame per l’abilitazione, perché nel frattempo ho provato a collaborare con agenzie immobiliari. Allontanandomene. Anche perché io ci tengo ad aiutare veramente le persone. Come ho fatto con il primo dei miei tre figli, la ragazza del terzo, mia madre, mio marito… e naturalmente me stessa! continuo?
Purtroppo penso che tutti siano come me, ovverosia che pretendano di non venir presi in giro. Che siano informati di tutto e con correttezza.
Che non gli sia fatto perdere tempo, se acquirenti, a visitare beni improponibili in posti che definire improbabili è riduttivo. Che in caso di vendita non gli si dica: “ho trovato l’acquirente, corra in agenzia” e poi vedi un’offerta che neanche se fossi con l’acqua alla gola accetteresti. Potrei continuare ma spero di aver dato un’idea. Allora, che fare? Farsi aiutare da qualcuno che non cerca clienti per professione, ma che lo fa con spirito (quasi) da volontario. Stanno nascendo varie realtà nel settore… una potrei essere io. Come ho già fatto aiutando a vendere una mia amica, che si è fidata ed è rimasta soddisfatta, come ho fatto per me stessa. Ripeto, bisogna saper consigliare con cognizione di causa, conoscere la legge, ecc. Se cercate bene, potete anche fare da soli, ma fatevi un bell’elenco di tutti i documenti ed i passi necessari. Se vi interessa, scriverò ancora sull’argomento.