C’è un paesino costiero dove il cielo gioca a nascondino con il mare cristallino, dove l’infinito incontra, ogni giorno l’incanto di un piccolo borgo marinaro. E’ Monterosso in Liguria, un gioiello incastonato tra le Cinque Terre, un angolo di paradiso, da visitare, non appena finirà l’emergenza del Coronavirus.
E sarà allora che, il dolce profumo dei fiori e la brezza salata del mare accompagneranno il visitatore curioso nel suo incedere attraverso un dedalo di viuzze tra casette colorate, le famigerate case torri, lungo la passeggiata che si apre in direzione del castello.
Percorrendo l’ameno sentiero si potranno intravedere indimenticabili scorci che, come una sorta di cartoline, diventeranno fotogrammi da conservare, per sempre, nella memoria.
E qui, vagando tra mille attrattive naturali, si incontreranno le briciole di meraviglia. Quella meraviglia che rende la nostra esistenza, ogni giorno, più bella.
Luogo ameno, scelto anche da Eugenio Montale per lunghe vacanze estive, Monterosso si apre infatti su un golfo che custodisce bianche spiagge ed uno scoglio che taglia il vento. Indimenticabile è il fascino di questo paesino annoverato dall’Unesco tra i siti Patrimonio dell’Umanità e che, una volta visitato, è impossibile non voler, nuovamente, riscoprire.
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