Certi giorni mi sento come una farfalla,
infilzata da uno spillone,
e nel cuore, ho un grosso magone.
Vorrei volare ma non posso!
cento chili mi sento addosso.
Ipocrisia, falsità,
ormai sono in ogni dove
pronte a colpirti
con bacio, una carezza
una stretta di mano.
Ne sento l’odore da lontano.
La farfalla, non vola
è crocifissa dietro un vetro,
un collezionista
l’ha messa in bella vista!
Qualcuno vorrebbe toccarla,
ma lui dice:
no!
è preziosa…
a volte mi sento cosi.
Ma lo spillone non fa’ più male e a volte…volo uguale.
Mi poso…su una spalla, su di un cuore, su…una bocca…
su un fiore
volo basso..,
apro poco le ali.
Ma fiera di seguire i miei ideali!
Come una farfalla @RITA Ì. MARRA.
Questa poesia tratta il tema della ipocrisia e della falsità che spesso ci circonda e della forza con cui ci si deve sempre armare nascondendo il dolore e a volte le violenze e fisiche e mentali nell anima, andando avanti sperando che prima o poi succeda qualcosa di bello anche se la vita ti ha piegata come una canna al vento ma resisti e non molli mai andando avanti fiera del tuo coraggio sempre col sorriso.