Gli psicologi e la loro relazione col web

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E’ indubbio che da quasi venti anni imprese e professionisti usufruiscano del web per conquistare una platea di potenziali clienti che tenda ad ampliarsi in modo costante. L’accesso a internet, diventando un’operazione agevole in quasi tutto il mondo, costituisce attualmente la chiave che apre le porte di una realtà virtuale laddove viene trasferita gran parte delle dinamiche sociali in passato sempre vissute de visu. E’ il caso della categoria degli psicologi che, come altre, da tempo sfrutta i positivi effetti pubblicitari derivanti dalla visibilità acquisita sulla rete.

La maggior parte dei ” consulenti dell’anima “, dunque, ha deciso di creare un’immagine professionale credibile di sè su internet con la finalità di intercettare in questo contesto le esigenze di coloro che hanno bisogno di reperire psicoterapeuti capaci di risolvere le loro problematiche. Offrire all’utente della rete dettagli sopra il corso di studi conseguito, sulla esperienza professionale maturata e soprattutto sui costi relativi alle consulenze significa presentare ai potenziali pazienti un quadro esaustivo che faciliti le loro scelte. Alcuni dei consulenti del settore hanno voluto intraprendere per così dire un percorso individuale sul web puntando cioè sulla realizzazione di un sito internet personale che pubblicizzasse la loro figura di professionista. Altri invece hanno deciso di riunirsi con alcuni colleghi all’interno di portali allo scopo di regalare all’utente una più vasta gamma di specializzazioni racchiuse in un unico spazio virtuale.

LA PANDEMIA HA ACCRESCIUTO LA RICHIESTA DI TERAPIE PSICOLOGICHE ONLINE

Le severe misure restrittive adottate dai governi di ogni paese per contrastare la diffusione del contagio da coronavirus hanno per più di un anno obbligato le persone a rinunciare alla loro libertà di movimento. L’interruzione così drastica delle relazioni sociali e lavorative ha causato ingenti danni economici e determinato spesso malessere di natura psicologica in molti individui. Privare una persona di interazioni affettive e lavorative fondamentali per la conduzione di un’esistenza serena ha provocato inevitabilmente l’emergere di disturbi della personalità e dell’umore e perfino di ferite nei rapporti di coppia che necessitano di percorsi terapeutici seri e continuativi. Pertanto la pandemia ha stravolto a tal punto la vita degli individui da costringere alcuni di essi ad incontrare insopportabili ostacoli di carattere economico e psicologico. Peraltro la necessità di ridurre il numero di incontri ha contribuito a sviluppare terapie psicologiche online che si sono tradotte in sedute svolte via Skype o Zoom. Si afferma durante questa fase pandemica la figura dello psicologo online che, diversamente dal passato, opera a distanza utilizzando i mezzi tecnologici moderni. La relazione col paziente così concepita, dunque, non subisce interruzioni, ma concede ad entrambe le parti di continuare un percorso costruttivo teso alla soluzione di fastidiose problematiche.

LE VALUTAZIONI SULLE TERAPIE PSICOLOGICHE A DISTANZA OFFERTE DAI CLIENTI

La reazione da parte dei pazienti rispetto alla esigenza insuperabile di relazionarsi a distanza col proprio psicologo di fiducia risulta perlopiù positiva visto che i professionisti del settore non hanno registrato lamentele tali da mettere in discussione la validità di questa singolare forma di comunicazione. Gli psicologi ritengono che ad attenuare eventuali manifestazioni polemiche da parte dei loro clienti sia stata l’opportunità di gestire i loro appuntamenti con maggiore facilità. In sostanza evitare di recarsi presso lo studio professionale di uno psicoterapeuta ha voluto dire per i pazienti affrontare comodamente nel luogo prescelto il loro percorso terapeutico.