Ricordi il mitico Festivalbar: ecco perchè non si fa più

Festivalbar, ricordo di un evento simbolo dell’estate. Io lo guardavo ogni estate, in quelle sere dove non uscivi e non sapevi cosa fare. Nonostante il caldo afoso ci si piazzava davanti alla tv per ascoltare le canzoni hit del momento. Quelle che ci facevano pensare alla ragazza dei nostri sogni e agli amori non corrisposti, non ancora nati o finiti anzitempo.

Ma perché il Festivalbar é fallito?

L’evento che si teneva ogni estate dagli anni ’60. Si esibivano i tormentoni estivi e raggiunse la sua massima popolarità tra gli anni ’80 e ’90, quando cioè fu acquistato da Fininvest. Fu proprio il Biscione a renderlo un festival itinerante.

Sebbene in molti credano che il Festivalbar sia una cosa da anni ’90 in realtà la sua storia è, dunque, partita trent’anni prima. La Kermesse canora estiva fu creata da Vittorio Salvetti come gara tra le canzoni d’estate. La misurazione delle preferenze del pubblico avveniva tramite rilevazione da juke-box disseminati nei bar in tutta Italia. Da qui il nome della Kermesse. Alla fine dell’estate a decretare l’artista vincente era dunque la somma delle gettonature, ovvero dei gettoni inseriti all’interno del juke-box.

Estate faceva rima con Festivalbar. In questi giorni, è tornata sul web la nostalgia canaglia per questa kermesse. Ma forse è giusto che non ci sia più, per i motivi che riporto di seguito.

Vi manca il mitico Festivalbar?

Ai giovani non dirà nulla, abituati ormai a Spotify e alla radio online. Dopo la morte del mitico Walkman le abitudini musicali delle giovani generazioni sono cambiate drasticamente. Eppure l’amore per i concerti e gli eventi live rimane sulla cresta dell’onda. Basta notare come si parli ancora della di Woodstock.

Ma non allontaniamoci troppo dall’argomento. Vorremmo sapere perché il Festival bar é fallito. Quali sono le cause? Insomma sarebbe come dire che il Festival di Sanremo non esiste più che ne pensate?

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