Mangiare la muffa fa male oppure no? Tutta la verità

Tutto quello che dovete sapere sui cibi ammuffiti. Fate attenzione e seguite i nostri consigli.

387

Vi è capitato di avere voglia di mangiare la muffa? Direi che se rispondete di si avete qualche problemino.

Ovviamente non stiamo parlando della muffa che trovate sui muri, in quel caso sareste da psichiatra diretto. Si parla delle muffe che possiamo trovare regolarmente sui cibi abbandonati per troppo lungo tempo in frigorifero.

Mi sono posto la domanda questa sera quando decisi di prepararmi un bel tagliere e, come consuetudine, mi sono accorto che sia sul salame che sul formaggio c’era della muffa. Come faccio sempre, taglio la parte ammuffita e proseguo per mangiare la parte che è ancora intatta.

Ma ho fatto bene oppure ho rischiato di morire?

Magari sto esagerando ma in effetti che ne so? Ho letto più volte alcuni argomenti sui cibi fermentati che fanno bene. Ma la muffa e la fermentazione sono due cose diverse. Inoltre pensando al gorgonzola viene da pensare che effettivamente le muffe non facciano male.

Togliamoci questo dubbio e andiamo a vedere se effettivamente le muffe sono pericolose o salutari. Ho fatto una rapida ricerca in internet e mi sono chiarito le idee.

Mangiare la muffa fa male? A volte si a volte no. Vediamo perché.

Le muffe che si trovano sulle carni (cotte e non) e sui cibi umidi che contengono acqua fanno male. Stiamo parlando ad esempio di frutta, verdura, formaggi freschi, yogurt e salse. Lo stesso ragionamento vale per tutti i prodotti da forno come la pizza, il pane i cereali e la pasta. Se ad esempio avete abbandonato un bel piatto di carbonara e si è formata la muffa, non mangiatela. (Impossibile nel mio caso perché io me lo mangio sempre tutta al primo turno, anche a costo di papparmi 200 grammi di pasta). In tutti questi casi citati sopra, dunque, non dovremmo nemmeno farci venire la voglia di tagliare la parte ammuffita: buttate tutto nella pattumiera. Mangiare la muffa in questo caso può essere davvero pericoloso.

In quali casi dunque mangiare la muffa fa bene?

La muffa è considerata una prelibatezza da assaggiare per alcuni formaggi come il Roquefort, il Castelmagno e il già citato Gorgonzola. Esistono poi una serie di cibi per i quali è possibile rimuovere la parte ammuffita:

  • carote
  • broccoli
  • cavoli
  • formaggi duri
  • insaccati come il salame
  • il prosciutto crudo

Resta come suggerimento quello di ridurre al minimo queste situazioni. Conserviamo adeguatamente gli alimenti ed evitiamo gli sprechi il più possibile.

Ma che succede se ci mangiamo la muffa, volontariamente o inavvertitamente?

I danni più frequenti sono ovviamente nausea e vomito. Problemi più seri nella zona dei reni possono esserci per quelli che soffrono di calcoli renali o che hanno l’apparato urinario colpito da candida o batteri. Non dimentichiamo poi che se siete allergici alle muffe dovreste proprio starci lontani anni luce. Per questi ultimi ovviamente i rischi possono essere più importanti.

Se, per finire, siete voi stessi ammuffiti sul divano senza uscire da giorni… fatevi una doccia 🙂