Basi di Dati e Big Data. Intervista all’ingegnere Francesco Marinuzzi

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Ho già incontrato l’Ing. Francesco Marinuzzi e parlato con lui di diversi argomenti. In questa occasione ero curiosa di sapere qualcosa del suo libro dal titolo: “Basi di Dati e Big Data“. (Come estrarre valore dai propri dati).

Di cosa parla questo libro?

Nella società contemporanea, la nuova ricchezza é data dai dati comportamentali e di scelta di ognuno di noi. Le maggiori aziende mondiali sono cresciute offrendo servizi e prodotti gratuiti.

Ingegnere, ci puoi fare un esempio?

Vedasi Google, Whatsapp, Facebook, non paghi nulla ed offrono un altissimo valore di acquisizione di dati personali, come interessi, passioni, movimenti, posizioni sul territorio.
Se interroghi google, tu prendi informazioni e le dai allo stesso tempo..

Entriamo più nello specifico, dunque.

Tutte queste preziose informazioni personali non sono strutturate ma vengono generate continuamente dalle mille interazioni che ognuno di noi fa continuamente con dispositivi tecnologici.
basi di dati e big data
Francesco Marinuzzi

Faccia pure qualche esempio.

Lo smartwatch, ad esempio, registra tutta una serie di informazioni biometriche quali la pressione, il battito del cuore. Oppure il termostato digitale di casa con il quale programmiamo la temperatura domestica, passando per telefonini, tablet e nuove smart tv.
Tutte queste informazioni destrutturate non possono essere memorizzate e gestite dalle tradizionali Basi di Dati con le quali oggi gestiamo i conti correnti bancari, l’anagrafe e tutte le principali informazioni.
Pertanto occorrono nuove soluzioni denominate Big Data che permettono non solo di gestire le enormi, impressionanti quantità di Dati prodotti continuamente ma anche la loro natura destrutturata ed estemporanea.

Ingegnere, puoi spiegare ad una profana come me e ad ogni altra persona non competente in materia più esattamente di cosa parli?

Molti problemi complessi, fra cui il riconoscimento del parlato, la traduzione simultanea in piuttosto lingue, il riconoscimento facciale sono attualmente risolti da nuovi dispositivi tecnologici, computer, telefonino, tablet con grande efficace grazie alla suddetta sintesi delle tecnologie Big Data, machine learning e reti neurali.

Un esempio?

Beh, oggi é possibile chattare o parlare in tempo reale con persone in lingua diversa (a voce viene tradotto quanto viene detto) oppure, per contrastare la minaccia terroristica, fare in modo che le telecamere di sorveglianza allertino immediatamente le forze di Polizia non appena riprendono il viso di potenziale terroristico.

Ci dica qualcosa a proposito del Data scientist.

Lo scienziato dei dati. Sono sempre piuttosto importanti per tutte le aziende e le organizzazioni le figure dei Data scientist perché sono in grado di padroneggiare dei sistemi Big Data.
Questo libro é il primo passo fondamentale verso questa percorso di crescita professionale ed é rivolto a tutti quelli che vogliono capire come e dove vengono gestiti i nostri dati più cari.
Per informazioni sul libro: