E alla fine…ci sono occhi che ti guardano come vorresti, senza chiederglielo.

Ci sono mani che ti sfiorano e sorrisi che spuntano quando meno te l’aspetti.

Ci sono amori che nascono quando pensavi non potessero farlo…e ti spiantano il cuore, lo portano altrove…al mare, ad esempio.

E guardalo il mare, non è mai stato così bello, è sempre stato qui, ma ora sei qui anche tu.
Nella poesia sovrastante, si vuole far capire che a volte siamo così impegnati a rincorrere situazioni, amicizie, amori, da non avere né occhi e né tempo per accorgerci di quello che è già presente nella nostra vita. Purtroppo questo ci fa’ soffrire e ci crea un senso di frustrazione che quasi non ci permette di vivere in serenità. Bisognerebbe imparare ad aspettare, senza ansie e senza paure, bisognerebbe imparare ad accettare che qualunque cosa sia scritta per noi troverà il modo di raggiungerci

…e noi non dobbiamo fare nulla per anticiparne l’arrivo.

Molto spesso siamo vittime di illusioni, allusioni, battute, sguardi, parole…che la nostra mente debole interpreta come segni di qualcosa che non c’è e che forse mai ci potrà essere. Rendersene conto è difficile, accettarlo è doloroso, specialmente quando si è fatto di tutto per provare a rendere verità la fantasia. Noi siamo delle vittime di tutto questo, la mente e il cuore, a volte, sbagliano. Non ci fanno vedere quello che abbiamo già nella nostra vita, che possa essere una persona conosciuta da poco o una che conosci da sempre, una persona odiata o amata un tempo, ma c’è…è già lì che ci sta aspettando, sta aspettando solo il momento giusto per fare la sua comparsa, sta aspettando il momento giusto per prenderti, portarti via da tutto e da tutti

…e non ci sarà nulla di più bello di quegli sguardi, quei sorrisi, quelle passeggiate al mare, d’inverno, quando farà freddo ma con un caldo abbraccio saremo al sicuro.

Quando non te l’aspetti – Articolo di Marianna

Quando non te l'aspetti