Come trovare lavoro nelle app. “La tecnologia ci ruba il lavoro”. In effetti è il pensiero collettivo che accompagna l’essere umano dall’ottocento, quando esplosero le due grandi rivoluzioni industriali. Che portarono per la prima volta i macchinari nelle fabbriche, le quali sostituirono la manovalanza umana. Di conseguenza, nacque il fenomeno del luddismo, che consisteva nella distruzione dei macchinari da parte degli operai che avevano perso il proprio posto di lavoro.

In effetti, i macchinari consentono al datore di lavoro di avere una moltiplicazione esponenziale dei prodotti realizzati ogni giorno, oltre che un risparmio notevole in termini economici. Maggiori prodotti e minori costi, che significano per lui più profitto.

C’è anche da dire, comunque, che l’altro aspetto della tecnologia nel mondo del lavoro riguarda il fatto che abbia liberato gli esseri umani da lavori logoranti e faticosi. Inoltre, è la stessa tecnologia a creare spesso nuovi posti di lavoro. Si pensi ai computer prima, che hanno anche creato nuove figure professionali, tra chi li crea, chi li utilizza e chi li produce. O, più di recente, gli smartphone. Diventati ormai un organo umano aggiunto.

Anche qui gli smartphone sono importanti perché hanno generato una nuova tipologia di operai per essere prodotti. Ma hanno anche creato nuovi posti di lavoro grazie alle app.

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Le opportunità sono tantissime. Oltre un milione e mezzo per la precisione. Vediamo quali.

Secondo Apple, nel Giugno 2018 saranno circa 1,57 i posti di lavoro creati in Europa grazie all’economia generata proprio dalle App legate al sistema operativo Ios. A questi dobbiamo aggiungere i 22mila lavoratori assunti da Apple e l’indotto dei fornitori (170.000) per arrivare a dei numeri impressionanti: 1.760.000 posti di lavoro in totale.

Come trovare lavoro nelle App? La App Economy sta quindi cambiando l’immagine del mondo del lavoro.

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