Civiltà fondate sulle guerre per governare i popoli

Civiltà fondate sulle guerre per governare i popoli secondo gli interessi politici del potere dominante.

Viviamo un era nella quale si stenta a mettere alla prova le diverse Civiltà costruite dal pensiero dell’uomo, il quale non ha ancora trovato un sentimento comune di convivenza diverso dal Dominio del Potere, fondato sulla speculazione, repressione, sul furto istituzionalizzato, sino alla guerra e alle relative ritorsioni per il trionfo del proprio io.

CIVILTÀ perdute e nascenti alla ricerca di un bene comune per migliorare la qualità della vita, degne di appartenere all’essere uomo, ma nessuna di esse ha mai rappresentato un concetto sociale e umanitario, accompagnato da diverse filosofie addizionali per confondere le masse, e nella realtà più evidente ogni Civiltà é rilegata a interessi di Gruppi di Potere (Lobby e Partiti Politici) in matrimonio con le credenze Religiose del momento, del Governo dei Sindacali ed altre Organizzazioni e Associazioni esterne di appoggio al Potere vigente, che obbliga e guida la vita dell’uomo a seguire regolamenti finalizzati a eliminare lo Stato di Diritto della Comunità o Società, dove l’intervento addizionale della Fede fondata sull’interessenza, invita ad accettare le disuguaglianze e le ingiustizie attraverso la preghiera e non rafforzando il rispetto e la diffusione dei Diritti dell’Uomo.

Parafrasando la realtà delle infinite Civiltà passate e presenti, possiamo rilevare il concetto della vita di ogni singolo uomo: Fottuto da una parte e Mazziato dall’altra.

Tanti Popoli inermi i quali involontariamente creano danno alla Società, accettando la condizione di succubi del Potere, mentre altri decisi ad affrontare il male per difendere e correggere lo Stato di Diritto.

E’ il caso di citare l’arrivo in massa dei clandestini africani, decisi a cambiare lo Stato di Diritto di milioni di popoli sottomessi per secoli ai voleri spregiudicati del Potere della Civiltà Occidentale, la quale ha dominato il mondo seminando tantissimi crimini, convinti di appartenere ad una Civiltà superiore.

Immaginate di trovarvi in un negozio di gelati con un bancone espositivo colmo di una infinità di colori e gusti corrispondenti alle varie Civiltà vissute sin dalla nascita dell’uomo.

Dalle Civiltà antiche a quelle dei tempi intermedi sino alle Civiltà Greche, Civiltà Religiose, Civiltà Tecnologiche, Civiltà Culturali, Civiltà Orientali, Occidentali, Liberali, Progressiste, Degenerative come l’attuale Civiltà Greca e Italiana finite in coda al mondo. ecc.
E’ da notare con estrema attenzione che tutte queste Civiltà che furono imposte nelle diverse ere, sono tutte rilegate a addizionali filosofie della parola, di cui oggi brilla altisonante il vocabolo Democrazia e intrecciando le varie Democrazie trascorse: da quelle Sovietiche con milioni di crimini, sino alle Democrazie Capitalistiche Occidentali, in definitiva tutte formulate sullo stesso concetto, fottere i propri succubi, i più deboli, con le buone o le cattive per il successo del Potere di interesse del momento.

Per non andare oltre il tempo inizierò con C’era una Volta in America, per ricollegarmi a civiltà più vicine ai nostri giorni, dove le varie Filosofie del Credo non avevano ancora raggiunto il Potere.

In quel tempo vigeva la presenza di uno Sceriffo che rappresentava l’autorità indiscussa nel Paese, il quale fungeva da Poliziotto, da Giudice e da controllore dell’ordine pubblico.

Lo Sceriffo era un uomo o una donna che seguiva i 10 Comandamenti che sono regole ultra millenarie planetarie per guidare l’essere uomo al rispetto della persona, dei beni propri e di quelli altrui.

Con il progredire della Politica formalizzata su Organizzazioni a delinquere, lo Stato di Diritto individuale é sparito, sostituito dal concetto di Democrazia dove il singolo non conta più, ameno che si riunisce in gruppo per far valere i propri diritti.

Col passare del tempo anche gli interessi di gruppo sono stati sostituiti dal Potere del più forte, dove i diritti di una intera Comunità vengono repressi e si scontrano con le brigate armate promosse dal potere per soffocare sia il diritto del singolo come pure i diritti di gruppo.

Lotte di Potere che si definiscono Civiltà Moderne con l’imposizione del più forte, nell’obbligare la Comunità o la Società a seguire i propri comandamenti, che in realtà sono i dieci comandamenti modificati secondo le volontà e interessi dell’organizzazione Politica in forza al momento.

Allo scopo hanno creato Leggi addizionali in forma elastica che permettono al personale incaricato di Giudicare e interpretare i regolamenti secondo gli interessi delle Organizzazioni di Potere.

Vi sono tantissimi esempi dove i ricorsi in Giudizio nei Tribunali Locali manovrati dalla forza del Potere, agiscono illegalmente in difesa dei propri interessi e non nel rispetto delle Leggi.

Molti cittadini hanno dovuto sostenere spese non indifferenti per ricorrere a Tribunali stranieri, di cui fra i più importanti in Europa la Corte di Strasburgo in Francia dove hanno ottenuto giustizia.

Questa é la grande Civiltà di cui gode il nostro Paese, ma quello che é più disgustoso nel vedere tanti citrulli altamente disinformati che si perdono dietro ai Partiti Politici, ignari delle grandi porcate che producono giornalmente per mantenere i propri interessi e non quelli della Comunità.

L’uomo, in particolare il merlo Italiano, non ha ancora maturato il senso civile per sviluppare una Civiltà ideale per la Pace Globale fra tutti gli esseri del Creato.

Le parole di un grande filosofo del passato, Confucio 551 a.C. considerato la figura fondatrice del pensiero di essere umani per l’edificazione di una unica comunità umana prospera e armoniosa, non animali umani destinati a morire incivilizzati alla pari dei serpenti.