Gli alieni esistono davvero?
Abbiamo passato decenni a chiederci se la vita Extraterrestre, per come noi la intendiamo, fosse solo una bufala. Eppure qualcosa di reale per quanto molto lontana credo possa esistere.
Il libro, di cui vi parlo, che a serie ultimata supererà i 5 volumi si occuperà proprio di questo tema.
Si parla ultimamente di Nibirù, un pianeta Extraterrestre che si dice sia entrato nella nostra atmosfera contribuendo a cambiarne il clima. Molti dicono che sia una cavolata, altri affermano di averlo visto chiaramente e non sanno darsi una spiegazione concreta. Altri ancora non sanno nemmeno che, nel nostro universo nonché molto vicino a noi, vi sono una miriade di pianeti potenzialmente abitabili.
L’influenza che l’uomo subisce quando scrive, inventa, disegna, compone, deriva prettamente non tanto da ciò che legge o sente ma da ciò che ha visto in prima persona. Esperienza che seppure venga tramandata distorcendo un po’ la realtà dei fatti, si basa su eventi realmente accaduti. Questi fatti diventano quindi leggenda.
Chiediamoci allora se le persone in grado di disegnare ed immaginare altre forme di vita, anche solo al fine per alterare la verità creando un mondo fantastico, devono aver preso ispirazione da qualcosa che hanno visto realmente oppure da un racconto di persone che hanno vissuto quella determinata esperienza.
Perché l’uomo avrebbe speso milioni di dollari per fare due salti sul suolo lunare se non per trovare qualcosa di più importante?
Perché l’uomo volerebbe su Marte al fine di colonizzarla?
Queste domande si trasformano in ulteriori questioni del tipo: “Ma davvero non siamo stati mai su Marte?”.
Possiamo dire che di lanci spaziali ne sono stati fatti tanti. In diverse occasioni ci hanno detto che lanciavano satelliti, missili o altri prodotti di vario tipo, ma sapendo che il Governo ha mentito spesso e volentieri, perché avrebbe dovuto fare delle eccezioni?