Gli zingari usano codici per comunicare e svaligiarci casa

I Carabinieri di Genova, coadiuvati dai cittadini residenti dei quartieri soggetti a furti nelle abitazioni, hanno redatto una lista di simboli con i relativi significati.

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Gli zingari usano codici per comunicare e svaligiarci casa? In effetti già qualche anno fa avevo sentito parlare di una sorte di “codice” col quale gli zingari comunicano tra loro per scambiarsi soffiate sugli appartamenti da svaligiare e, di contro, quelli da evitare. Ma di che si tratta?

Oggi pare che la cosa sia ormai ufficiale. Infatti i Carabinieri di Genova, coadiuvati dai cittadini residenti dei quartieri soggetti a furti nelle abitazioni, hanno redatto una lista di simboli con i relativi significati.

Quel che è emerso dalle ricerche dei carabinieri è che i ladri di origine zingara abbiano affinato la propria tecnica di rapina. Utilizzano, infatti, un alfabeto universale caratterizzato da segni che sembrano fatti dai ragazzini o dai bambini per gioco.

Quindi gli zingari usano codici per svuotare i nostri appartamenti?

I simboli sono molto semplici. Sembrano quasi dei disegni di bambini che vanno all’asilo. Proprio per questo sembrano innocui e passano inosservati agli occhi delle vittime malcapitate. La cosa peggiore quindi, è che se non vengono cancellati si rischia di essere derubati due volte. Oltre al danno la beffa. Di questi codici ne hanno parlato anche le Iene durante uno dei loro servizi. Resta una parte dell’opinione pubblica che ritiene questa informazione una bufala.

Che ne pensate dunque di questi simboli che già vi abbiamo anticipato nella immagine di copertina?

zingari usano codici

Certo che bufala o non bufala io non rischierei. Disegnerei quindi di fronte a casa vostra i simboli che segnalano agli zingari che non c’é nulla di interessante o che non serva a nulla insistere. Qualche cerchietto strambo e potrete dormire sogni tranquilli.

Che amarezza comunque questa storia degli zingari che usano codici per rubare nelle nostre case. La notizia più amara che ancora oggi non si riesce a far nulla per bloccare questo fenomeno che genera pregiudizio, razzismo e violenza contro i Rom. I comuni di tutti paesi ancora non sono riusciti ad arginare questo circolo vizioso che rovina le nostre città.

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