La maschera dal colore rosso

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Cos’è l’amore? Quella sensazione in cui non è più la forza di gravità che ti tiene ancorata sulla terra ma la persona in se.

Quella persona di cui hai sempre voglia di vedere, quando stai bene, quando stai male, quella persona che forse riesce a capire i silenzi immersi nella profondità del mare. Quella persona che riesce a capirti senza che tu apra bocca con un semplice gioco di sguardi, riesce a percepire immediatamente il frammento che distrugge il cuore dolente. Quella voglia incontrollabile dell’essere qualcuno di speciale, di sentirsi importante per qualcuno, nonostante il carattere di una determinata persona. Quella persona che riesce a tirare fuori il meglio di te nonostante le tue insicurezze.

Quella persona che ti fa solo del bene, che ti fa conoscere il significato di felicità. Perché, cos’è realmente la felicità?

Forse qualcosa che non può essere comprato con del denaro, che può esserci dato da qualcuno che ci completa nonostante gli errori commessi. Perché sbagliare è un po’ come il tempo, piove e le strade si bagnano, il cuore diventa freddo e cupo, ma poi esce il sole e forse se quel sole fosse una persona pronta a riscaldarlo, forse ci sarebbe la possibilità di trovare noi stessi, senza perdersi in quel tunnel che ogni persona ha. Quel tunnel che ci fa indossare una maschera davanti gli occhi di tutti per paura che ci possano fare soffrire.

Ebbene sì, l’amore è anche sofferenza.

Forse è sbagliato perché l’amore dovrebbe essere solamente l’unicità della vita, della felicità, della passione, quella sfumatura di colori che rendono la vita un quadro bellissimo. Non bisogna chiudere il proprio cuore, non bisogna vincolarlo, non bisogna raffreddarlo per paura che qualcuno possa distruggerlo. Perché molte volte è meglio rischiare su qualcosa, anche se il futuro è incerto, per non rimanere delusi di non averci provato e non sapere mai come sarebbe potuto andare. Quindi bisogna, forse molte volte, avere un occhio positivo, mettere da parte quel grigio, quel nero, prendere il rosso, il giallo e tutti gli altri colori e colorarsi la vista, buttare nella profondità del mare quella maschera senza avere paura di mostrarsi per ciò che si è realmente.