Che cos’é la sabbia magica? Dopo il papà che produce video spettacolari aventi come protagonista il figlio (Action Movie Kid) ed il papà idiota che si fa arrestare facendo superman sulla sua moto, è la volta di un papà che fa un regalo “ingegneristico” al figlio di tre anni.
Proprio così ThomWolf è sicuramente uno dei papà più intraprendenti e creativi del pianeta. Tutto grazie alla sabbia magica.
E’ addirittura complesso spiegarlo. Apparentemente si tratta di una semplice scatola con della sabbia. E voi subito penserete ai castelli di sabbia che facevamo da piccoli al mare. No state scherzando? Questa non è roba da quozienti intellettuali bassi. Il regalo di cui parliamo è di un altro livello.
Si tratta di un applicazione che, sfruttando la realtà aumentata, scansiona la superficie di sabbia con una fotocamera Kinect 3D e proiettando su una mappa aggiornata in tempo reale le linee di contorno topografiche, produce un effetto sicuramente gradito ai bambini.
Si ha infatti l’impressione, come vedete nel video, di modificare lo spazio ed influenzare i limiti fisici in cui nuotano i simpatici pesciolini.
Il bambino può dunque divertirsi scavando fiumi nella sabbia o costruendo montagne.
La “Magic Sand Box” è un adattamento del progetto SArndbox sviluppato presso UC Davis (l’università della California a Davis) adattata per essere un quadro di riferimento per lo sviluppo di giochi ed applicazioni.
Ma cosa serve per produrre questo giocattolo?
Sostanzialmente serve un proiettore, ci spiega Thomwolf, un sensore kinect per Xbox 360, del legno, degli angoli ad L, bulloni e dadi. Escludendo il proiettore, che costa circa 300 dollari, la sandbox è davvero a buon mercato. Thomwolf ha speso circa 50 dollari essendo riuscito a riciclare del legno che aveva a casa. Se non doveste avere il legno a portata di mano, ma un proiettore, potreste costruire il tutto con meno di 100 dollari.