Padre, mi hai lasciato quando ancora i miei sentieri non venivano tracciati. Padre, non hai visto i miei piedi nella sabbia affondare senza tregua. Padre, mi hai lasciato nel timore del domani, in quei giorni ormai lontani. Padre, non hai visto trascinarsi nella nebbia il mio corpo senza meta.
Padre, mi hai lasciato nelle notti di tempesta implorare il nome tuo. Padre, non hai visto né le stelle né la luna, perché tu non c’eri più. Padre, io per anni ho disprezzato la mia vita desolata aggrappato alle illusioni. Padre, io ho provato a dedicarti il mio sogno realizzato, ma tu non hai sentito.
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ʻPADREʼ di Carlo Rocchi