Bambini dimenticati in auto e morti. Ecco la tecnologia che li salva

L’invenzione del piccolo Bishop per salvare i bambini dimenticati in auto sotto il sole.

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Con l’arrivo del caldo, arrivano anche puntuali due tipi di notizie di cronaca: incendi che devastano boschi e foreste, e bambini che muoiono chiusi in auto dimenticati dai propri genitori. I primi sono in genere colpa degli esseri umani, che producono in maniera dolosa le fiamme per un proprio tornaconto personale (solitamente gli allevatori per guadagnare spazio per i pascoli o i costruttori per edificare laddove impera la flora).

Oppure perché i rami secchi non vengono tagliati e il vento caldo produce facilmente fiamme. I secondi drammi, invece, sono frutto soprattutto di una vita fattasi frenetica. Coi genitori che tra mille cose da fare lottando contro il tempo, finiscono anche per dimenticare i propri figli chiusi in auto.

Vuoi sapere come evitare il dramma dei bambini dimenticati in auto?

Il piccolo bishop ha inventato qualcosa per salvare i bambini lasciati incautamente dai genitori in auto al caldo o al gelo.

Bishop Curry Junior, un bambino texando di 10 anni appena, ha infatti ideato un oggetto chiamato Oasis dotato di sensori e capace di riconoscere i bruschi innalzamenti di temperatura. Una volta attivato il sensore, Oasis emetterà un segnale di allarme alle autorità ed ai genitori e contestualmente produrra dell’aria fresca.

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