Campionato Europeo: i dieci comandamenti per le donne

Quello che le vostre donne devono sapere...

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Il campionato di Serie A sta finendo ed insieme ad esso anche le coppe europee: ma niente paura perché arriva il campionato europeo. La tristezza infinita degli uomini che dovranno affrontare tutti i week end dell’estate senza poter stare comodamente sul divano a farsi una “full immersion” di calcio. In contemporanea ci sono le rispettive mogli o fidanzate che, finalmente, si sentono liberate da questa tortura. “Amore? Andiamo a fare shopping oggi?”

E invece no! Finchè c’è vita c’è speranza. Ci sono infatti gli Europei 2016, in questa edizione francese, che vi daranno la possibilità di continuare a respingere i tentativi di uscita da casa. Vi terranno compagnia per un mese intero, dal 10 Giugno al 10 di Luglio. Mi dispiace “amore” stasera c’è la Germania!

Di seguito vi proponiamo i dieci comandamenti del campionato europeo. Donne state in ascolto.

Diteci se riuscite a farli rispettare alle vostre compagne. Oppure diteci se la vostra relazione sentimentale finisce, amaramente, qui:

  1. Non avrai altro interesse all’infuori del calcio.
  2. Non nominare la parola “Shopping” invano.
  3. Ricordati di santificare tutte le partite.
  4. Onora il pre-partita e il post-partita.
  5. Non commentare la bellezza dei calciatori.
  6. Non commettere atti impuri: il frigo sempre pieno di birre per favore.
  7. Non rubarmi il telecomando.
  8. Non vestirti sexy durante le partite, né cucinare afrodisiaco.
  9. Non desiderare la nazionale d’altri.
  10. Non gufare che l’Italia esca dall’Europeo per poter finalmente uscire di casa.

Speriamo che questo gioco scateni l’ira di tutte le donne. Ci attendiamo i vostri commenti calorosi. Anzi i vostri articoli di risposta! Fuori i palloni!

Ma quante sono, invece, le donne patite di calcio? Quante di loro guarderanno il campionato europeo?

Fateci sentire la vostra voce. D’altronde quale cosa migliore che farsi una pizza e birra insieme al proprio partner e poi festeggiare “calorosamente” e “categoricamente” solo alla fine del post-partita? 🙂

4 COMMENTS

  1. Io mi ricordo di tante mie amiche, amici che si sono divorizati a causa esattamente delle partite di calcio. Triste ma vero, case e focolari svutati, bambini lascati …donne perse nei problemmi portati di una vita solitaria e deludente. Consigli sono buoni, ma chi sarebbe in grado di sopportare tutti i tifosi di una famiglia, se sono parecchi.