Il quinto figlio di Dio

Chi sono i primi quattro figli di Dio?

Gesù non era il solo figlio di Dio, inviato sulla terra per redimere le anime irrequiete che fanno parte della melma umana aggrappata sulle poltrone di comando con privilegi particolari, disconoscendo gli insegnamenti Divini che guidano esclusivamente sull’uso della coscienza per la salvezza dell’anima.

Molti miscredenti ritengono questo pensiero fondato su ideologie religiose di interesse, costruite per governare la mente umana, ma non é così.

Il nostro vestito esterno ossia il corpo, agli occhi di Dio ma anche agli occhi della scienza conta fin tanto che siamo in vita, paragonabile ad una candela da consumare o una pila da scaricare, trascurando la realtà che siamo fatti di polvere che ritorna polvere, mentre la nostra vera identità, cioè la Carta da Visita per meritarci la vita eterna in Paradiso o finire nel forno infernale assieme a Lucifero, é indiscutibilmente l’anima.

A conferma di ciò, ho incontrato un uomo nero identico ad un cesto di carbone su due gambe mobili, denti bianchi, sorriso divino e con un grande carisma che ci riporta alla legge di compensazione.

Dinnanzi a questa figura non comune, per un attimo il mio pensiero si distrae e vola verso il bambino Inglese Charlie Gard di cui la scienza si é arresa, sopraffatta dal Potere Giudiziario fedele al Potere, lasciando il mondo in apprensione per diversi mesi.

Charlie é stato ucciso e nessuno reclama per la sua morte, una creatura senza colpe, nato mutilato per disattenzioni non soltanto dei genitori ma anche della disinformazione che non istruisce, ma beneficia degli scoop giornalistici per guadagnare soldi e consensi, creando involontariamente conseguenze disastrose.

Dobbiamo convincerci che la Natura é perfetta, ed ogni azione contraria é causata da una ragione.

Non si riesce a capire perché il Potere Giudiziario ha voluto sbarazzarsi di una creatura senza colpe, la quale poteva essere oggetto di studio con l’approvazione dei Genitori, dinnanzi al possibile ripetersi di malformazioni umane future.

Ritornando in me di fronte all’Uomo Nero, fui subito attratto dal suo aspetto che dimostrava chiaramente la mutilazione fisica, compensata da un carisma e dalla gentilezza non comune e mi fermai a conversare.

A mia sorpresa parlava in Italiano perfetto e mi incantò con un discorso sugli avvenimenti comuni di questi ultimi anni, che richiamano le attenzioni del mondo intero in merito alla grande sofferenza di alcune popolazioni mantenute in povertà e nella miseria, agli emigranti, ai profughi e ai clandestini provenienti non soltanto dall’Africa, aggrappati all’ancora di salvezza che è l’intero Occidente, sviluppato materialmente, maestri dell’ipocrisia, della speculazione e della guerra sempre verso i più deboli, ma molto limitati nell’accoglienza, nell’equità e nelle politiche sociali.

L’uomo mi disse:

“sembrerebbe che ognuno pensa egoisticamente a se stesso, pur sapendo che dipendiamo gli uni dagli altri, ed in forma più allargata non pensano neppure che nessuna Nazione sarebbe in grado di provvedere a se stessa, chiudendosi come in un uovo.”

L’uomo prosegue:

“Tu potrai avere pochi o tanti soldi, procurati con il tuo lavoro o con le grandi speculazioni o attraverso i furti istituzionalizzati, che ti hanno posto su un piedistallo di privilegi, ma non pensi che la mia povertà, la mia miseria nella quale mi hai confinato per interessi, potrebbe involontariamente sviluppare qualche virus virale al punto da mettere in pericolo la tua presuntuosa superiorità?”

Oltre la metà della ricchezza mondiale sta nelle mani di sessantotto persone, mentre due miliardi di creature muoiono di fame.
Per bilanciare la gravità dell’incoscienza umana, occorrerebbe un cataclisma universale per riportare l’uomo al buon senso.

Conversare con questo uomo alquanto preparato mi incuriosiva sempre più e ad un certo punto gli domandai con garbo: ma tu chi sei? Dove abiti? Da dove vieni? E qual’è il tuo scopo nella vita?

Mi rispose: io sono il quinto figlio che il Padre ha inviato sulla terra per la salvezza delle anime, poiché l’inferno trabocca di peccatori destinati al fuoco eterno, in maggioranza: venditori di morte, politici e uomini di potere.

Mi disse che fu inviato dal Padre nel tentativo di convincere l’umanità a cambiare le abitudini, di cui ipocrisie, egoismi, autori del male, disconoscendo che siamo tutti fratelli e figli del medesimo ceppo, poiché il genere umano é uno solo, come la terra é una unica entità assieme alla Natura la quale provvede a tutte le necessità per una felice e comune esistenza.

In mia presenza l’uomo chiudendo gli occhi pronunciò una frase ben conosciuta ai saggi: Oh Padre mio, la bestia ha superato l’uomo, che devo fare?

A quel punto mi venne in mente la vita di Gesù, il quale senza andare a scuola, all’età di nove anni insegnava ai dottori del Tempio insistendo nel dire: grandi teste di caz..o, il vostro compito é di insegnare la parola di Dio, la fratellanza e l’equità, difendere i deboli, far trionfare la Giustizia e non perdervi nella droga e nei piaceri, ponendovi al di sopra degli altri con cattivi esempi.

Continuando il discorso molto interessante con l’uomo dall’apparenza di un cesto di carbone, mi presentai: Io mi chiamo Anthony e tu come ti chiami?

Mi rispose: Nel mondo dal quale provengo non abbiamo nome, siamo tutti beati alla pari e gioiamo della presenza del Padre il Creatore, con tutto ciò che è visibile per il piacere della nostra vita all’ infinito.

Chi sono gli altri figli di Dio inviati sulla terra?

Il primo fu colui che voi avete nominato NOE’ considerandolo un Patriarca Biblico, inviato dal Padre per salvare la parte buona dell’umanità poiché l’uomo comune di allora identico all’uomo di oggi, aveva abbracciato il male come normale forma di vita.
Noè guidato dal Padre, fece costruire una gigantesca Arca per salvare alcune specie e pochissimi uomini fedeli agli insegnamenti e all’amore del Padre Celeste.

L’Arca costruita nel Centro dell’Africa, dopo il Diluvio Universale spostata dai venti e dalle correnti si trovò in Medio Oriente all’altezza dell’attuale Iraq, e fu distrutta dal tempo.

Il secondo figlio di Dio che voi avete nominato MOSE’ il condottiero, inviato dal Padre per liberare gli schiavi dell’uomo di potere e portarli in salvo verso la terra promessa.

Il terzo figlio inviato da Padre in tempi più recenti nominato GESU’ il quale malgrado i suoi insegnamenti di amore e di Pace, fu condannato alla Crocifissione per volere dei Dottori del Tempio che anni addietro Gesù aveva umiliato definendoli perfette teste di ca..o.

I soldati Romani incaricati di eseguire la punizione a Gesù benché innocente, si dilettarono a trafiggere il povero uomo sino all’ avvenuta Crocifissione.

Il quarto figlio del Padre fu Maometto, il quale sei cento anni dopo la Crocifissione di Gesù, tentò di condurre l’umanità verso il riconoscimento degli insegnamenti del Padre diffondendo la preghiera, ma l’uomo decisamente superato dall’animale, sembra vivere nell’impossibilità di seguire la retta via, incline ai piaceri e al male.

Il quinto figlio inviato dal Padre sotto forma di un cesto di carbone su due gambe, senza nome, confessa di non sapere dove mettere le mani per guidare questo mondo Governato da uomini con la merda in testa, i quali rendono impossibile ogni possibile soluzione di Pace.

In Italia, gli uomini di potere, dopo aver distrutto la famiglia, il lavoro, inquinato il paese, perseguitato ingiustamente chi reclama i propri diritti, riempito il Paese di debiti, sostengono che l’uomo Italiano non ha più spermatozoi per procreare, non ha voglia di lavorare, e l’inquinamento dell’aria e degli alimenti sono invenzioni senza fondo.

L’uomo Divino, ossia il quinto figlio del Padre Celeste nel congedarsi con grande rispetto, mi disse che il Padre non era disposto ad inviare altri figli per guidare l’umanità verso la salvezza e come dimostrazione di scontentezza, ha iniziato a colpire il mondo dell’uomo condizionandolo a sofferenze continue con: terremoti, maremoti, diluvi o periodi di siccità, infezioni virali, guerre, immigrazioni di massa e carestie.

Immergendoci nella storia possiamo notare che l’Ebraismo fu il pensiero originale per condurre l’umanità verso un unico Dio per una migliore qualità della vita fra gli uomini, fermati dall’evolversi dell’Impero Romano che ha seminato idolatrie per mantenere il Potere e usare gli schiavi per glorificare l’Impero.

Un Frate Domenicano che ebbe il coraggio di denunciare lo smarrimento dei vertici Religiosi nel seguire la Fede modificando il Credo secondo i propri interessi, disse: Avete abbandonato il Vostro Dio sostituendolo con il Dio Denaro, avete usato gli innocenti per i vostri piaceri sessuali, avete creato Banche per gestire e speculare sull’ umanità, avete commesso i peggiori crimini, convertitevi all’ Ortodossia o all’ Islamismo, per togliervi quel pesante velo di colpe e salvare il mondo.
Come premio per la sua onestà, il Frate fu bruciato vivo con una morsa posta sulla lingua per non parlare.

Nel considerare con attenzione la provenienza dei cinque figli del Padre, NOE’, MOSE’, GESU’. MAOMETTO e il CESTO DI CARBONE, possiamo dedurre che la Casa del Signore si trova in Africa, poiché tutte le ideologie Religiose del Credo antiche e moderne, nascono e si sviluppano dall’Africa verso il mondo, tenute sotto costante controllo dal dominio Occidentale per favorire il Potere, speculare, rubare e impedire una diversa politica di fratellanza universale.