Invocheremo Giulio Cesare o il Califfo per salvarci dal futuro schiavismo Politico e Religioso Europeo.
Prima o poi doveva succedere, la pseudo Democrazia Europea non era altro che una forma iniziale di Unione presentata su un piatto d’argento, studiata per dare l’impressione di migliorare la qualità della vita della Comunità, mentre sotto all’immagine di facciata, “la papera” covava il preludio al Totalitarismo Europeo.
Creare l’IMPERO d’EUROPA per sfidare il mondo sotto al dominio della Germania o della Francia, con noi ormai inginocchiati al muro del pianto a causa degli eccessivi debiti Nazionali creati da una Politica di sprovveduti che hanno seminato tanto odio nella Comunità Nazionale e Internazionale.
Gli Inglesi giustamente si sono ritirati per non soccombere nella difficile ragnatela tessuta da incapaci senza vie di uscita.
Dall’evolversi della Politica interna di imposizioni, han fatto tutto da se, senza interpellare i cittadini, riportando in modo sfumato nei giornalacci del 31 Gennaio 2012, con il titolo in lettere cubitali:
<INTESA UE DEI 25>, mentre io, tu, noi, non siamo stati informati dell’inciucio (imbroglio) programmato in sordina da anni, per giungere alla fine con il colpo di grazia per indebolire maggiormente le Comunità Europee, optando di spalancare le porte per l’invasione dei profughi e clandestini, senza programmare le possibili conseguenze immediate e quelle future.
Da questi incoscienti che hanno avviato l’Europa al disastro, con una possibile e finale invasione della Russia, si può capire che quella minuscola parte di individui con la cioccolata in testa al posto del cervello, i quali prepotentemente hanno formano i 25 Stati della Comunità con la perdita dei diritti umani, fanno e disfano a piacere, senza alcuna considerazione dei popoli bue Europei che nella realtà non contano più nulla.
Dalla cima della Piramide continuano con arroganza a guidare il destino di milioni di esseri, senza considerare che il mondo dei pecoroni sta cambiando un po’ per volta, in modo lento ma consapevole, a causa della confusione organizzata e sostenuta dai vari settori Politici e Mediatici di interesse, in supporto alle Politiche di grandezza che mirano ad una guida Europea Totalitarista Governata da Cirillo Schizzo.
Analizzando la situazione attuale del nostro Paese, condivisa da tutti i Partiti della Maggioranza, ma anche dell’Opposizione, incluso i Sindacati e le maggiori Organizzazioni in difesa dei diritti umani, sono tutti in appoggio in modo inconsapevole alla distruzione definitiva del nostro Paese, in cambio di chissà quali promesse di Gloria individuale.
Il percorso è stato lungo ma ben programmato iniziando con il progressivo accrescere del debito pubblico, imporre la Globalizzazione e l’Euro con la dipendenza sul Signoraggio, per indurre il Paese ad una situazione di recessione costruita nel tempo, e farla scoppiare al momento propizio, cogliendo l’occasione di personali interessi sulla collaborazione di esseri irresponsabili al limite dell’età senile, con promesse di gloria eterna nell’aldilà.
Nel frattempo, nel Paese la Mafia Istituzionalizzata trova il terreno fertile per crescere con una Giustizia inesistente, mettendo in serio pericolo anche la millenaria supremazia della Fede Cristiana, coltivata e cresciuta all’ombra e alla pari dei Poteri Forti, incuranti delle riflessioni negative prodotte dai fedeli che assistono alla degradazione della nostra Fede e della nostra Chiesa.
Nel frattempo assistiamo all’avanzata dei seguaci di Maometto, i quali sono riusciti ad introdursi e diffondersi numerosi in tutta l’Europa, indebolendo l’indipendenza degli Stati e il potere della Chiesa, la quale aveva impostato in nome di Dio tutte le filosofie di grandezza, soggiogando Popoli e Nazioni per la gloria del Potere assoluto delle anime, guidandoci al fallimento del pensiero tradizionale.
Apparentemente, abbiamo perso persino i diritti sui nostri averi analizzando le ultime sparate ideologiche dei grandi uomini, fra i quali il precedente Guru in Economia, Dottor Professor Onorevole Tremonti, “gli Italiani sono ricchi e nel peggiore dei casi, possiamo sequestrare i Conti Bancari”. Frasi ripetute da Monti e da Renzi.
Questa sparata, certamente non degna di Politici responsabili, ha indotto gran parte degli Italiani a ritirare le loro economie dalle banche e metterle al sicuro in altri stati più seri e sicuri portando le nostre Banche al fallimento.
Nel frattempo, nel Paese le aziende continuano a chiudere, peggiorando il livello di disoccupazione che sta crescendo artefatto dall’informazione.
Dalle parole e pensieri del nuovo inquilino guidato ad atteggiamenti senza scrupoli di Palazzo Chigi, veniamo informati che il posto fisso non c’è più, il Diritto è stato cancellato, la Giustizia non c’è più, e fra non molto chi pronuncerà il Buon Giorno, verrà multato per ripagare il mostruoso debito pubblico creato dalla Politica.
La maggiore preoccupazione nel Paese ormai perduto, è rivolto ai nostri figli, nipoti e a tutti i giovani senza una visione credibile e rassicurante per un futuro di dignità, del lavoro, della famiglia e di una vita sana.
I pochi fortunati in essere ed avere, a godersi ancora per poco il raccapricciante panorama di povertà che si sta sviluppando a macchia d’olio, saranno sottomessi agli ordini del Regime con imposizioni impostate su una politica mangia tutto.
Il ritorno allo schiavismo.
Tanto per citare qualche bravata: l’Ente Pensioni viaggia su perdite, le Poste Italiane cercano uno scoglio per non naufragare, lo Stato campa sui costi moltiplicati dei servizi essenziali al Paese, la compagnia Aerea di bandiera viaggia continuamente sul rosso profondo, le Regioni e Comuni campano sulle multe e l’Agenzia delle Entrate viaggia su debiti da rimborsare alle imprese per crediti Iva annuali maturati nel tempo e non ancora rimborsati.
Le imprese dovranno attendere tempi più lunghi per ottenere l’Iva anticipata allo Stato.
Il rapporto della Commissione Europea stilata su basi mensili parla chiaro: multe, richiami e contestazioni inviate ai paesi europei, dipinge per noi ex popolo spezzettato in spicchi ideologici infiniti, un quadro sconfortante, perché nel contesto Europeo l’Italia è la prima della classe a non obbedire ai regolamenti, di conseguenza paghiamo e continueremo a pagare le sanzioni.
Per non avvelenarci la vita, conviene darci alla Poesia.
L’Infinito di Giacomo Leopardi.
Sempre caro mi fu quest’ermo colle/ e questa siepe e questa terra,/ e questo mare che da tanta parte/ dell’ultimo orizzonte il guardo esclude/ Ma sedendo e mirando, interminati/ spazi di là da quella, e sovrumani/ silenzi, e profondissima quïete/ io nel pensier mi fingo; ove per poco/ il cor non si spaura. E come il vento/ odo stormir tra queste piante, io quello/ infinito silenzio a questa voce/ vo comparando: e mi sovvien l’eterno/ e le morti stagioni, e la presente/ e viva, e il suon di lei o Patria mia./ Così tra questa immensità s’annega il pensier mio/ e naufragar m’è dolce in questo mare di mierda.