Con la fine della Prima Repubblica, sono venuti meno sia i partiti tradizionali che il legame solido che politici ed elettori avevano con le formazioni politiche. Le sigle cambiano in continuazione, al punto che ormai dalla nascita della Seconda Repubblica (dal 2013, a mio avviso, siamo entrati pure nella Terza) sono rimasti in ballo solo due partiti: Forza Italia e Lega Nord. Quest’ultimo peraltro già esistente dalla Prima, mentre il partito di Berlusconi aveva pure esso cambiato nome in Popolo delle libertà. La risposta di centro-destra al Partito democratico insieme ad Alleanza Nazionale, fallita dopo qualche anno.
Pertanto, nel marasma generale dei simboli e dei nomi, capita che un politico durante la sua carriera ormai cambi bandiera continuamente. Certo, ci sono quelli che esagerano passando da destra e sinistra e viceversa allegramente. Anche se di simboli e nomi politici ne ha cambiati tanti, non rientra comunque in questa categoria Aniello Formisano detto Nello. Essendo rimasto tutto sommato sempre nell’area di Centro-sinistra. Ma di compagni di viaggio ne ha avuti così tanti e sempre in macchine diverse, che possiamo definirlo affettuosamente il Taxi Driver del Centro-sinistra. Ecco tutti i partiti che ha cambiato.
