STABILIMENTO OMUF prima parte

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Stabilimento Omuf, prima parte

Resoconto dell’intervista di TeleRanatto

E’ andata in onda ieri sera negli studi di TeleRanatto l’intervista da tanto tempo attesa nella nostra città. Per tutto il giorno nelle piazze e per le vie di Ranatto è stato un continuo brulichio di voci che alle ore ventuno si sono acquietate nel silenzio totale. Erano tutti in casa o al bar posizionati davanti alla TV. E quando sono partite le note della sigla il programma ha avuto inizio. La presentatrice stava assisa su uno sgabello alto, occhiali argentati e cartelletta dello stesso colore dei capelli ricci rosso tinti.

“Cari amici telespettatori questa sera parleremo dell’imminente apertura di una nuova industriosa Industria nella città di Ranatto.” Dalle finestre e le porte spalancate per far entrare il fresco frizzantino di settembre si è spalancato un grido di speranza all’unisono: “Ranatto Ranatto”.

La musichetta ha introdotto la massiccia figura di un elegante uomo di mezza età.Giacca doppiopetto blù, camicia oxford, cravatta regimental, ostentava fiera sicurezza camminando a passi lunghi, il petto in fuori, la testa alta, il busto sù e giù come stesse in groppa a un cavallo a dondolo.

“Diamo il benvenuto all’industrioso industriale Dottor Lui. Grazie di essere qui con noi. Si sieda pure. “ ha squittito la conduttrice scendendo dallo sgabello .

“Grazie a questa trasmissione che mi dà l’opportunità di illustrare il progetto di investimento nel paese di Ranatto”. Il Dottor Lui, lui è sprofondato nella poltrona di stoffa chiara concepita e modellata a sua somiglianza .

“Illustri pure Dottor Lui. Siamo tutti in fremente attesa” l’interlocutrice è tornata seduta sovrapponendo in bella mostra le gambe inguantate in calze chiare velatissime 15 den sotto la stretta gonna del tailleur giallo senape.

“La nostra produzione riuscirà a soddisfare la richiesta di un mercato esteso a livello internazionale. Investiremo sulla mano d’opera locale del paese di Ranatto”. Il Dottor Lui, lui ha graduato il tono della voce per raggiungere infine l’enfasi pura.

“Stabilimento OMUF!” ha scandito con maestria. C’è stato un momento di perplessità superato dalla voce della conduttrice.

“E cosa produrrà?”

“FUMO”.

La risposta ha provocato palpabile sconcerto nei cittadini di Ranatto. Si sono uditi sospiri, rantoli e anche qualche impropero all’indirizzo dell’intervistato La presentatrice è scivolata dallo sgabello planando in maniera precaria sul tacco 12 delle scarpe décolletè scamosciate e camuffando il disappunto con un sorriso esclamativo.

“Fantastico, ne sentivamo il bisogno!” ha inforcato gli occhiali sul naso, stretto forte con una mano la cartelletta e con l’altra si è aiutata a riprendere possesso della seduta con un leggero salto ”ma la prego continui.” Il Dottor Lui, lui ha continuato.

“Produrremo 24 ore su 24 in modo da dare lavoro a tutti” A quelle parole i ranattiani sono esplosi in un formicaio di suoni, molti incomprensibili perché dettati dall’entusiasmo, altri traducibili in proclami carichi di smisurata euforia.Qualcuno ha cominciato perfino a intonare vecchi canti della tradizione ranattiana, altri hanno invitato al silenzio.”Shh.. zitti! Sta spiegando cosa è il FUMO!”

“Faccio un semplice esempio. Il marito che vuole concedersi una scappatella con la collega di lavoro e non sa come fare… una spruzzatina di FUMO OMUF…cara questa sera ho il calcetto..si caro, vai pure.”

Il silenzio ripristinato nel paese è stato rotto da grida femminili “Ma allora tu l’altra sera…mi hai detto… e invece dove sei andato?” e giù rumori di piatti frantumati. Il Dottor Lui, lui si è passato una mano sulla testa calva emanando compiacente ego.

“…chiaramente il fumo OMUF è distillato di prezioso egoismo, vitale per la nostra società e crea una cortina di benessere per chi l’effetto del fumo subisce” Il Dottor Lui, lui ha spostato l’equilibrio del corpo in avanti e guardato dritto nella telecamera.

“…chiaramente il FUMO OMUF è destinato a un segmento di mercato eccelso” il Dottor Lui, lui si è ricomposto sulla poltrona alzando in alto il braccio in maniera esplicativa

“…abbiamo chiaramente prenotazioni anche da esponenti di quel range in cui, non voglio sembrare irrispettoso, mentire è comunicare: la politica” Il Dottor Lui, lui si era lasciato andare alla confidenza per accattivarsi l’audience ma se ne era già pentito. Il Dottor Lui, lui ha abbozzato una smorfia.

“Dottor Lui “la voce lo ha riportato alla sua naturale espressione di tolla” un ultimo ma non da meno importante quesito. La OMUF rispetterà le norme sulla sicurezza e la salute dei cittadini di Ranatto?”

“…chiaramente saranno programmati rigorosi controlli di prevenzione ” il Dottor Lui, lui ha accordato la voce su toni bassi e avvolgenti” Troppi incidenti sul lavoro troppe vittime innocenti. Basta con l’inquinamento atmosferico…il mondo deve respirare” il Dottor Lui, lui si è messo in pausa per compiacersi dell’immagine espressa.

Poi ha concluso “Vogliamo una società più giusta e civile. La parola d’ordine è: credeteci!” Sono seguiti i saluti e i ringraziamenti di rito ,

Questa la descrizione dell’intervista di ieri sera. Ringraziamo per la collaborazione TeleRanatto. Vi terremo informati sugli sviluppi del progetto OMUF che il Dottor Lui, lui ha promesso per la nostra città, Ranatto.

Fabio Max Granchi