Quali tipi di giranti e pale contraddistingue un ventilatore industriale?

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La scelta del ventilatore industriale giusto per il tuo impianto è una tua responsabilità, ma per evitare di incorrere in disastri in fatto di sicurezza sul posto di lavoro è opportuno che tu chieda il supporto a un esperto della materia.

Prima di scegliere il macchinario adatto, infatti, dovrai essere a conoscenza di importanti questioni, quali per esempio delle caratteristiche ambientali, nelle quali sarà presente il ventilatore in questione. Si pensi all’umidità, alle temperature elevate, alle temperature troppo basse, alla salsedine oppure all’altitudine, sono tutti valori da tenere in considerazione prima di acquistare la macchina in questione.

Altra questione da tenere in considerazione è la scelta della girante, che sia in grado di resistere al processo e al tipo di gas da elaborare, per evitare catastrofi e scongiurare gravi conseguenze, in fatto di danni a cose e persone. Questo punto è solitamente trattato con superficialità, o persino trascurato, all’interno dei cataloghi.

Prima di procedere nella scelta è necessario conoscere la natura, la composizione dei gas elaborati e la temperatura, questi elementi permettono di individuare il tipo di girante più adatto, da abbinare alla ventola più idonea.

Vediamo di seguito quali sono i tipi di giranti di un ventilatore centrifugo, ovvero dei profili di pala, e quali sono i vantaggi che ne derivano.

Ventilatore industriale con profilo alare

Da abbinare alle pale definite anche di tipo air-foil, che sostanzialmente sembrano avere la forma dell’ala dell’aereo e si presentano vuote nella parte interna. Questa tipologia permette di avere il miglior rendimento con i minori consumi. È consigliabile evitare il loro utilizzo quando è previsto l’utilizzo di gas che presenta polveri dure, polveri abrasive, polveri che presentano acidi. In questi ultimi casi è meglio che il macchinario sia costituito da materiali speciali.

Ventilatore industriale con pale rovesce.

Da abbinare alle pale definite anche curve rovesce, che si presentano come una lamiera a spessore costante. Sono infatti più economiche di quelle con profilo alare e hanno anche un rendimento meno performante. Le pale rovesce vengono utilizzate per il trasporto di modeste quantità di polveri.

Ventilatore industriale con pale radiali.

Da abbinare alle pale definite anche dritte, che si presentano come una lamiera a spessore costante e sono caratterizzate da una disposizione in direzione radiale, ovvero a raggiera, come quella di una ruota di bicicletta. Queste pale rappresentano una soluzione utile quando il gas presenta un’elevata quantità di particelle di polveri. A basso rendimento.

Ventilatore industriale con pale in avanti.

Si presentano come una lamiera curvata a forma di cilindro diviso a metà, una forma che permette sfruttare la stessa quantità di portata e pressione ma con minore ingombro della girante e, di conseguenza, minor costo. Questa conformazione ha però un rendimento bassissimo, che non è conforme ai limiti imposti dalla normativa ErP (Energy related Product), che garantisce l’eco compatibilità dei ventilatori, perciò non dovrebbe essere utilizzata con gas che raggiungono una temperatura inferiore a 100°C.

Molte volte, all’interno dei cataloghi non è indicata la tipologia di pala, solo la professionalità del fornitore ti permetterà di conoscere la soluzione più idonea. Ma di seguito trovi alcuni consigli da tenere in considerazione. Potrai scegliere il tuo ventilatore industriale (su ventilazionesicura.it trovi interessanti suggerimenti) solo quando avrai definito il tipo di fluido da elaborare.

L’aria pulita può essere aspirata a una temperatura che va tra 0° C e 40° C, in tal caso è consigliabile usare le giranti con profilo alare abbinate alle pale rovesce.

Per un fluido con polveri dure e abrasive, quali possono essere cemento, ferro o ceneri, è consigliabile usare le giranti con profilo radiale abbinate alle pale rovesce. In questo caso è sconsigliato l’utilizzo di che macchine imprimono alta velocità di rotazione ed è consigliabile che la macchina venga realizzata con materiale speciale resistente all’abrasione.