Orme di poesia

Orme invisibili, di cuori insensibili, amori disabili, sentimenti instabili.

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Come un chicco di sabbia in mezzo al mare.

Come una foglia in balia del vento di maestrale.

La sigaretta come unica compagna, che tra le labbra si consuma, preparando a un addio la bocca, che bacio non tocca, da quando il cuore si è infranto con uno schianto, crisi di pianto, infranta speranza, di antica conoscenza, ormai essenza, di cui non poter fare senza.

La luce si è spenta, anche l’ombra se n’è andata sgomenta.

Orme invisibili, di cuori insensibili, amori disabili, sentimenti instabili.

Arriva una luce, tutto tace, si ode una voce che dice parole in un silenzio che urla dolore, che viene da un cuore che soffre ma ha ancora voglia d’amore.

D’amare, come il mare, che onda dopo onda, non si ferma, non ha sponda ma orizzonte, che sfida la morte, inneggia alla vita, perchè non è mai finita, finchè c’è volontà di risalita.

Di rimanere stupita, un’altra volta, nonostante tutto, anche sconvolta, di avere voglia, di sbagliare ancora, perchè non c’è errore se c’è stato amore.

Allora cammina, corri, corrigli incontro, un’altra vita un altro porto!!

Mi pentirò quando sarò morto!!

Ora c’è tempo, me lo dice il vento, che nulla è costante, tutto è in mutamento.

E allora vivilo quel sentimento, ora, in questo momento!! La volontà è il tuo elemento, la tua luce, e non fa tradimento.

Conosci te stesso, fallo adesso, senza paura di limiti o potenza.

Arriverai alla tua essenza e sarà la scoperta più estrema della tua esistenza.

Riuscirai ad amarti e ad amare meglio, sarai tu stesso il tuo consiglio.

Sarai aiuto e appiglio, la volontà sarà l’unica costante, amante senza tradimento, forza e sostentamento.

Il buio non farà più paura, sarà solo luce sotto altra natura.

Immagina il dolore con le ali, come uccelli i tuoi mali, falli migrare con la fantasia, … ma questa è solo una poesia!!!

Orme di poesia – Chiara Domeniconi