Alunni violenti coi professori. Le possibili cause

Gli effetti nefasti del '68

63

Alunni violenti coi professori. In queste settimane assistiamo a video di professori messi alla berlina dagli alunni. Anche per un effetto emulazione. Qui non siamo più dinanzi ad una gioventù bruciata, ma ad una gioventù le cui ceneri se l’è portate via il vento.

Il fenomeno, però, viene da più lontano. Si guardi, per esempio, ai film erotici anni ‘70. Quelli, per intenderci, con Lino Banfi nel ruolo del Preside, Alvaro Vitali in quello del bidello, Gloria Guida e company in quello degli alunni. O i film di Pierino degli anni ‘80. Quei film, in chiave comica, sono una ottima rappresentazione sociologica dell’idea di scuola in quegli anni. Alunni irrispettosi con le autorità, che sbeffeggiano lezioni e regole, che prendono la scuola come un momento ludico anziché una istituzione preposta all’insegnamento.

Si pensi anche a serie Tv come I ragazzi della Terza C o ad un film anni ‘90 come Classe mista terza A. E a tutti gli altri degli anni 2000.

Il Sessantotto, nome con cui viene indicato il movimento controculturale partito nel 1965 ed esploso nel 1968, compie cinquant’anni. Il movimento nacque originariamente a metà degli anni sessanta negli Stati Uniti e raggiunse la sua massima espansione nel 1968 nell’Europa occidentale col suo apice nel Maggio francese.

Volete saperne di più sulle cause della presenza di alunni violenti coi professori?

CONTINUA A LEGGERE