Come curare il dolore neuropatico. Una nuova cura dall’Italia

Dolori incomprensibili come quello dell'arto fantasma.

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Come curare il dolore neuropatico? Esiste un dolore subdolo, silenzioso che non sempre si riesce a comprendere. Che cosa c’è alla base di questo dolore che per certi versi è un fastidio, per altri una sofferenza vera e propria?

Chi ne è affetto riferisce spesso di avvertire un dolore vivo, come se ci si scottasse con la piastra calda di un ferro da stiro. Parliamo del dolore neuropatico. Questa che può essere una vera e propria patologia a se stante è tanto impegnativa da divenire alquanto frustrante per medici e pazienti. Questo perché il dolore neuropatico non sempre è attivato da un’infiammazione, da una patologia sottostante che ne giustifica la sensazione. Molto spesso sono le stesse fibre nervose a trasmettere lo stimolo doloroso senza motivo o ad esasperare la sindrome dolorosa a fronte di un impegno patologico d’organo di rilevanza minore.

Come curare un dolore neuropatico?

Quello che di fatto è accertato è che ci sono diverse patologie che giustificano la presenta di un dolore neuropatico. Parliamo della neuropatia diabetica e della neuropatia post herpetica che si manifestano con questo dolore di difficile approccio terapeutico. Una manifestazione dolorosa che si palesa anche dopo amputazioni, ad esempio di una gamba dove il paziente avverte dolore, movimenti, spostamenti dell’arto come se l’arto esistesse ancora. In questo caso si parla della sindrome dell’arto fantasma, anche questa riconducibile al dolore da neuropatia. Quindi una sindrome difficile da curare, difficile da controllare se non con dei farmaci di diverso tipo, che impiegano spesso principi attivi non del tutto scevri da effetti collaterali spiacevoli. Cosa ancor più grave è che spesso non si riesce a giungere ad una definizione della cura con remissione efficace dei sintomi.

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