Cosa resta

Dal libro di poesie d'amore "Le Donne".

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Io non volevo mai dormire
Per quella voglia d’infinito
Che mi prendeva nelle sere
Senza più andarsene

Io sopportavo la bellezza
Di rovesciare i miei pensieri
E mi dicevo senza incertezza
Tutto è possibile

Io non vivevo nel presente
Vagabondavo nel futuro
Tutto quel vuoto dentro la mente
Ero una nuvola

Io non pensavo alla lunghezza
Dei passi lungo la mia strada
E liberavo quella incertezza
Dalla mia anima

E adesso cosa resta
Delle fortune antiche
Granelli di una vita
Che non conosco più

E dimmi cosa resta
Della perseveranza
Di un tempo che cresceva
E che non cresce più

LE DONNE, 2016. Su Amazon.
Carlo Rocchi

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