Di giugno siate in tale campagnetta, che ve sieno corbi ed argironcelli; le chiane intorno senza caravelli: entro nel mezzo v’abbia una isoletta, de la qual esca sì forte venetta, che mille parte faccia e ramicelli d’acqua di solfo, e cotai gorgoncelli, sì ch’ella adacqui ben tal contradetta. Sorbi e pruni acerbi siano lìe, nespole crude e cornie savorose; le rughe sian fangose e strette vie; le genti vi sian nere e gavinose, e faccianvisi tante villanie, che a Dio ed al mondo sïano noiose.
When you visit any web site, it may store or retrieve information on your browser, mostly in the form of cookies. Control your personal Cookie Services here.