Ombrello drone? Chi non ha mai sognato di possedere un ombrello che ti segua autonomamente senza che tu debba tenerlo in mano?
Questa è stata la sfida che si è imposta la compagnia giapponese Asahi Power Service: ovvero costruire un ombrello drone capace di seguirti in ogni tuo spostamento.
Ciò è permesso da una serie di sensori e da una videocamera che monitora il movimento del proprietario.
Per la sua realizzazione, la compagnia e i suoi designer hanno trascorso due anni di protopizzazione, trovandosi ora con un progetto quasi ultimato.
Alcune problematiche del nuovo ombrello drone
C’è da dire però che, oltre al nome non molto fantasioso “Free Parasol”, anche le caratteristiche tecniche lasciano abbastanza a desiderare.
Praticamente si tratta di un classico ombrello (senza bastone) che viene tenuto in volo da un drone collocato nella parte sottostante.
Il primo problema di questo progetto molto singolare e per alcuni aspetti bizzarro, è che questo ombrello non è resistente all’acqua (questo è dovuto al drone non impermeabile), l’autonomia al massimo della carina è di circa 20 minuti e il rumore delle ventole del drone vicino all’orecchio è troppo fastidioso, oltre ad essere inquietante.
Asahi Power Service ha dichiarato che l’utilizzo è pensato per proteggere i giocatori di golf dai raggi solari durante le partite; ha anche ammesso che stanno lavorando per migliorare tutte le principali problematiche, ad esempio introdurre una batteria che duri un’ora e renderlo impermeabile.
Un problema molto più difficile da risolvere sarà il fastidioso rumore delle eliche del drone, cosa che sicuramente non farà piacere a chi è abituato a giocare a golf in un contesto di silenzio o a chi, già con una giornata di pioggia, ha pure il mal di testa!
