In Germania avanzano i neonazisti. Confermato così una crisi generale della socialdemocrazia, che non riesce più ad intercettare come un tempo i voti degli operai e dei ceti medi. Paura dunque per un ritorno al nazismo?
Voti che sono sempre più accaparrati dai partiti populisti ed euroscettici, che in Germania hanno il volto dei neonazisti di AFD, giunto al terzo posto con il 12,5% dei voti. Quarti i Liberali di FDP, attestatisi su un 10,7%. Seguono i comunisti di Linke al 9,2% e i Verdi all’8,9%
Per la Merkel la strada di formare un nuovo governo si complica, giacché ha bisogno del sostegno degli altri partiti e non sarà facile. Vediamo cosa accadrà ora in Germania e all’Unione europea, che vede così l’euroscetticismo fare breccia nel suo epicentro.