Leggere non è peccato. Cosa fare per movimentare un’estate interrotta troppo spesso da brutte notizie come temporali?
Sono tantissimi i modi per ammazzare la noia e per fare qualcosa di divertente. Ma sono sicura che in molti di voi si stanno annoiando.
Una copywriter ed una aspirante scrittrice si sono inventate un concorso rivolto a chiunque voglia invertire la tendenza del leggere poco in Italia.
Che sia un mal costume?
Una nuova moda quella di ignorare bellissime pagine di classici e new entry del mondo digitale e della carta stampata?Di certo è un peccato non leggere, vista l’innegabile magia rinchiusa tra le righe di un libro.
Chiunque può partecipare. Chi ha un blog, un account twitter o Facebook, perché bisogna solo rispondere a tre semplici domande. Commentando si ha diritto a partecipare all’estrazione di una maglietta con il logo “Leggere non è peccato” volutamente ironica. Spirito del concorso è far passare il messaggio, parlare di libri, condividere la passione e diventare virali. Un virus che migliori le abitudini, capace di rilassare la testa, allargare gli orizzonti e rinfrancare lo spirito.
Forza che aspettate? Leggere non è peccato
Tutte le istruzioni le trovate sui due blog:
lettore creativo di Silvia Algerino e svolazzi e scritture di Nadia Banaudi, usando il logo che potete scaricare qui.
Leggere è una buona abitudine,leggere ci fa crescere,leggere aiuta la nostra mente e la nostra anima…leggere è cultura…
Assolutamente concordo!Leggere è il sano nutrimento dell’anima.