Scopriamo quali sono le molteplici funzioni delle proteine, qual è la scelta alimentare più salutare tra fonti proteiche animali e vegetali ed i rischi e pericoli di una dieta iperproteica.
Meglio proteine vegetali o animali?
Il termine “proteina” trae origine dal greco “protos”, che significa primo o di primaria importanza: infatti, le proteine sono i costituenti di base delle cellule.
Sono molecole costituite da una catena di amminoacidi. Questi, in natura, sono poco più di venti. Otto di essi sono detti “essenziali” perché l’organismo stesso non è in grado di produrli, ma ne ha bisogno. Quindi, vengono assunti con gli alimenti, mentre gli altri possono essere sintetizzati (prodotti) dal corpo umano.
Le proteine contenenti gli amminoacidi essenziali (fenilalanina, isoleucina, leucina, lisina, metionina, treonina, triptofano e valina) sono dette “nobili” o “ad alto valore biologico”. A questi otto, necessari per gli adulti, se ne aggiunge un nono, l’istidina, indispensabile per l’accrescimento dei bambini.
Funzioni delle proteine
Fanno parte della categoria dei macronutrienti e sono princìpi nutritivi essenziali fondamentali per una corretta e completa alimentazione. Sono importantissimi per il nostro corpo e per questo, in una dieta bilanciata, non possono mai mancare.
Le funzioni delle proteine sono di costruire, riparare e mantenere i tessuti e gli organi. Hanno perciò una funzione plastica, che è quella di rifornire gli amminoacidi necessari per il rinnovamento dei tessuti.
In particolare: