Cosa vedere a Erchie. Se non ne avete mai sentito parlare parliamo di un borgo marinaro di appena 121 abitanti situato sulla scintillante Costiera Amalfitana.
È una frazione del comune di Maiori. La spiaggia di Erchie è limitata a est da un’antica torre saracena e ad ovest dalla cava ex Italsider, nel cui interno ci sono i ruderi di un’altra torre saracena.
Meno rinomato dei comuni limitrofi, Erchie è una baia da sogno. Il cuore del borgo è la stessa spiaggia principale, circondata da pareti rocciose ricoperte di rigogliosa vegetazione mediterranea, con piccole case costruite sui pendii.
Molte spiagge e calette dove fare il bagno ad Erchie, tuffarsi o prendere il sole, sono nascoste lungo la costa e sono raggiungibili solo in barca. E ciò rende Erchie ancora più incantevole.
A parte il paesaggio suggestivo, ciò che mi colpì fu anche la tariffa del parcheggio: solo 15 centesimi per 3 ore. E pensare che la vicina Cetara si prese 2 euro all’ora, nell’unico parcheggio privato disponibile.
La costiera amalfitana fa sognare e nessuno può dire il contrario. Il numero di paesini mozzafiato da visitare è infatti enorme. Proprio per questo la costiera è una delle destinazioni più amate da turisti stranieri. Un posto suggestivo fatto di storia, cultura, tradizioni culinarie ed esperienze insostituibili.
Erchile, in questo senso, è una piccola gemma che racchiude in poco spazio tutta l’essenza della cultura e della storia della costiera. Un mare stupendo, una calma poetica, una natura incontaminata ed i valori della tradizione culinaria che si respirano in ogni centimetro del luogo. I pescatori che attraccando sulla riva vi faranno sognare e non avrete mai più voglia di partire. Se siete deboli di cuore e vivete in una delle trafficate metropoli del mondo, non andate ad Erchie, perché non vorreste più tornare a casa vostra.
