Domenica scorsa Matteo Salvini ha stravinto le Primarie della Lega Nord.
Con una maggioranza bulgara: l’83% circa dei voti. Vittoria ancora più scontata di quella di Renzi nel Pd, dato che l’unico avversario che gli contendeva il Carroccio è stato Gianni Fava, assessore all’agricoltura della Regione Lombardia.
In realtà, le primarie leghiste sono state altra cosa rispetto a quelle del Pd. Hanno potuto votare solo coloro iscritti da almeno un anno e senza pagare un euro. Altro che rom, cinesi e gente raccattata all’ultimo minuto e 2 euro (talvolta pure sborsati dal Ras di turno locale) per votare.