” L’urgenza della pioggia ” il nuovo libro di Michele Gentile

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E’ in uscita la nuova raccolta poetica di Michele Gentile intitolata “ L’urgenza della pioggia “. Michele è una delle voci poetiche di maggior spessore dei nostri tempi: poeta, scrittore ma anche ideatore e promotore di iniziative culturali di grandissimo livello come “Un Mare di Poesia” ,“La Rocca dei Poeti” e “ Lettere in Viaggio”. E’ ideatore e fondatore della Nazionale Italiana Poeti e in seno ad essa ideatore di “ Sentieri InVersi “ ( passeggiata nella natura con letture di poesia ) , “Attacco Poetico “ ( flash mob massivo di poesia in tutta Italia finalizzato alla valorizzazione di importanti giornate culturali o sociali ) e  “Versi Liberi“ ( laboratorio di poesia all’interno di Istituti Penitenziari) . L’impegno di Michele, costante e prezioso, ha consentito alla poesia di tracciare rotte nuove e suggestive nel tentativo, riuscitissimo, di aggregare e mettere in contatto tra loro poetesse e poeti di tutta Italia per creare una rete artistica – culturale libera e partecipata. Una voce dunque esperta e credibile quando si tratta di parlare di poesia contemporanea.

 Allora Michele dicci subito de’ “ L’urgenza della pioggia “

In pieno lockdown , lo scorso anno,  ho partecipato ad un concorso promosso dal portale culturale PensieriParole: la poesia che riceveva più voti avrebbe vinto una pubblicazione con la loro casa editrice. Il mio testo è stato quello più votato e nelle prossime settimane uscirà la raccolta poetica che la contiene. Quel maledetto periodo ha segnato tutti noi procurandoci paure e ansie che non avremo mai pensato di patire. Chi fa arte ha cercato di metabolizzare quei giorni con la scrittura, con la pittura, con ogni forma di espressione possibile. La speranza di tornare alla normalità ci accompagna ancora oggi…

Impareremo ora

Impareranno le mani semplici gesti,
il tepore dei giorni sereni
da intrecciare all’edera della speranza.
Scriverà lettere sincere la voce,
parole nuove da consegnare al vento
mentre il silenzio ci insegnerà ad ascoltarle.
Impareremo l’assenza e il dono dell’attesa,
capiremo che la solitudine è terra da coltivare
per far fiorire i nostri stessi rami.
Impareremo a proteggere
il respiro di ogni creatura.
Impareremo la strada di casa, ora
o mai più.

Questa è la poesia con la quale ho vinto la pubblicazione. “ L’urgenza della pioggia” è  una richiesta d’aiuto, la voglia di veder trascinate via dalla pioggia purificatrice la disperazione e la paura di quel periodo. Le poesie di queste nuova raccolta hanno anche un sapore di fiducia e di speranza. Ringrazio di cuore lo staff della casa editrice PensieriParole per la cura e l’attenzione che stanno  dedicando all’opera, è un grandissimo piacere interagire con loro anche se per ora è stato possibile farlo solo attraverso email e social.

Michele tu non sei tanto “social “ ; perché questa scelta?

Non bisogna per forza disertare i social. Sono consapevole della loro importanza come mezzo per promuovere e pubblicizzare la propria attività ma sono anche conscio di tutto il tempo che si sottrae alla lettura e alla scrittura se si è troppo “connessi“. Mi considero un poeta vecchio stampo; preferisco carta e penna alla tastiera, preferisco il mare e la natura alle mura di casa. E’, come in tutte le cose, una questione di priorità. Il lavoro e gli impegni familiari assorbono quasi tutta la giornata e il tempo che mi rimane preferisco impiegarlo leggendo, curando i miei affetti e stando il più possibile all’aria aperta. Non sono molto portato per le pubbliche relazioni, forse è un difetto o forse è una virtù.

Secondo te come se la passa oggi la poesia

Bene ma non benissimo. Siamo passati da una fase in cui se ne parlava troppo poco ad un’altra, molto attuale, in cui se ne parla tanto e la si pratica troppo poco. Oramai si bada più a quanti likes e cuoricini si ottengono sui social. Tutto questo a discapito della vera natura di ciò che si scrive. Ecco che capita spesso che molte poesie siano il copia incolla di cose già scritte oppure che leggendole con attenzione e rileggendole…praticamente non dicano nulla. Parlo da grandissimo fruitore di poesia. Ne leggo tanta, da anni, ogni giorno e mi dispiace osservare la pochezza di contenuti. Amo le poesie che esprimono verità, quelle scritte senza pensare a chi le leggerà. Cerco la verità senza compromessi in un componimento poetico. Spero davvero di aver soddisfatto questa necessità anche nei miei scritti, d’esser stato coerente con questa ricerca personale. Il problema reale è che oggi scrivono tutti ma nessuno legge. In più esistono dinamiche particolari per le quali, se non fai parte di qualche gruppo o circolo, se non coltivi disperatamente “amicizie social“o non partecipi ai premi letterari rischi di non costruirti un seguito e questo per tantissimi poeti rappresenta un problema esistenziale molto serio. Da una parte abbiamo case editrici che pubblicano solo a pagamento, dall’altra abbiamo tantissimi poeti che si crogiolano esclusivamente nel gradimento dei propri amici e si vantano dei premi letterari ottenuti.  La poesia così viene svilita. Rischia di perdere valore poiché inflazionata e inquinata da meccanismi che di poetico non hanno proprio nulla.

Quali sono i temi che ti appassionano maggiormente in poesia e di cosa scrivi nei tuoi componimenti?

Mi piace tantissimo la poesia civile, quella che esprime dissenso, quella che critica. Una poesia costruttiva però che cerchi di far riflettere. Mi annoiano per esempio le poesie d’amore anche perché credo che dopo Shakespeare, Neruda e Prevert sia stato davvero scritto tutto in questo senso. Adoro una poesia che, attraverso la malinconia, l’inquietudine e la natura, promuova un concetto di esistenza che valorizzi in maniera semplice e sana il miracolo della vita. Poi c’è il mare…sempre presente nei miei scritti.

Parliamo un po’ delle tue “creature“. Partiamo da Un Mare di Poesia…

Nel 2019 abbiamo svolto la decima edizione con un successo di partecipazione da record. Bambini e ragazzi da tutta Europa con poesie davvero bellissime sul clima, sulla scuola, sugli affetti. Poi la pandemia ci ha consigliato di fermare tutto e aspettare tempi più tranquilli. Negli ultimi anni Un Mare di Poesia ha fatto sbarcare a Ostia, per la finale del Premio, centinaia di famiglie ed insegnanti per vivere una festa di poesia e condivisione che sarebbe un peccato non realizzare dal vivo. Se tutto va bene a settembre pubblicheremo il bando della XI edizione.

 La Rocca dei Poeti

L’ultima edizione, la quinta, ho portato tutti a Recanati! Che meraviglia…

Lettere in Viaggio

Adesso chiaramente organizzo Lettere in Viaggio con la Nazionale Poeti. Lo abbiamo portato al pontile di Ostia lo scorso settembre con tutte le precauzioni anti covid ed è stato nuovamente un grandissimo successo. E’ sempre emozionante vedere bambini e adulti che, insieme, scrivono sul drappo. Una manifestazione di scrittura e lettura che fa impazzire tutti.

E dulcis in fundo la Nazionale Italiana Poeti

La Nazionale Italiana Poeti ( N.I.P.) è qualcosa di unico! Stiamo portando la poesia ovunque. Stadi di calcio, manifestazioni sportive, centri commerciali, ospedali, istituti penitenziari…ci divertiamo come bambini a leggere versi nelle piazze, sui mezzi pubblici, nelle scuole. Stiamo mettendo in circolo poesia in maniera sistematica. Ma soprattutto la stiamo riconsegnando alla gente in maniera naturale e genuina. Inoltre abbiamo reso “utile” la poesia concretamente. Con il ricavato delle partite abbiamo contribuito ad acquistare strumentazioni mediche e ad aiutare enti impegnati a tutelare i più deboli. Un cammino di amicizia e passione che mi inorgoglisce e mi dona ogni giorno appartenenza ad un gruppo fantastico di poeti e uomini. Ecco tutti i protagonisti della Nazionale Poeti:

Emiliano Scorzoni, Francesco Pasqual, Ettore Cacciotti, Marco Filabozzi, Massimiliano Passerani, Lele D’Orazio, Egidio Mazzuoli, Adriano Mancini, Andrea Castiglioni, Alfonso Ottomana, Francesco Nugnes, Gabriele Marziale, Adriano Colasanti, Mauro Milani, Paolo Bruni, Pino Acquafredda, Renato Costantini, Riccardo Tiberi, Marco e Leonardo Vescarelli, Riccardo Troiani, Marco Tagliente, Valerio Pagano, Valerio Molinaro, Stefano Bertini, Gian Marco De Cicco, Massimiliano De Rosa, Marco Morganti, Armando Vitali, Benedetto Ghielmi, Claudio Ardigò, Davide Camilli e Fulvio Porretti. Il nostro Sponsor ufficiale è “ControMano” Birrificio artigianale del poeta e Mastro birraio Luca Speranza. Presidente Onorario della Nip è Gianni Maritati, scrittore, saggista, Vice Capo Redattore Cultura e Spettacolo del Tg1.

 E “Versi Liberi “?

Si tratta del laboratorio di poesia che abbiamo promosso all’interno della Casa Circondariale di Velletri. Abbiamo iniziato a dicembre 2020 e terminato inizi Aprile 2021. Un’esperienza incredibile. Si è creata una sinergia eccezionale tra noi, i ragazzi che hanno partecipato al laboratorio e gli Operatori penitenziari. Il laboratorio ha ottenuto il patrocinio del Garante dei Detenuti del Lazio! I ragazzi del laboratorio hanno scritto da subito bellissimi versi che abbiamo raccolto in un libro da poco pubblicato ( Simple Edizioni ) dal titolo “ Evasione Poetica “. A giugno poi, Covid permettendo, disputeremo in Istituto una partita di calcio tra Nazionale Poeti e Selezione calcio poeti di Velletri. Sarà l’occasione per divertirci e leggere tutti insieme le poesie dell’antologia.

 Ringrazio Michele Gentile per la sua disponibilità. Possiamo seguire le sue attività ai seguenti indirizzi web:

https://premiounmaredipoesia.jimdofree.com

https://laroccadeipoeti.jimdofree.com

https://www.nazionaleitalianapoeti.it

https://www.facebook.com › ildono.michelegentile

https://www.pensieriparole.it/aforismi/autori/michele-gentile

Martina De Luca