Va bene: le cose ve le devo spiegare più volte a quanto pare in questa città di merda! Proprio non le capite!
Ah Ah! Ma chi è quello! Guarda quello! Ah Ah!
Che cazzo dice quello là! Ah Ah
Vi faccio ridere teste di cazzo!
Una città di teste di cazzo è qui dai “noi”, qui da voi vorrai dire.
Io me ne voglio andare non vi sopporto, siete troppo ignoranti.
Va via da piazza.
Prende la macchina che parcheggia sempre sotto il borgo.
Gira un po’ per la circonvallazione, gli stessi bar, gente distrutta davanti, sempre la stessa.

Come si fa a vivere qui!

Gioca un gratta e vinci, perde, ne gioca un’altro perde, se ne va, non beve niente.

Gira ancora in macchina, parcheggia fa una passeggiata in uno spiazzo fuori dal centro, neri e nere ad aspettare l’autobus russi, rumeni, zingari.
Macchine che passano.
Un nero: “Un biglietto per l’autobus”
La tabaccaia: “2,40”
Una rumena: “Un biglietto per l’autobus”
La tabaccaia: “2,40”
Un russo: “Un biglietto per l’autobus”
La tabaccaia “2,40”
Arriva un’ondata di gente,non si capisce più niente.
Un pacchetto di Lucky strike:
5,00.
Una ricarica del telefono:
20,00
Devo ricaricare la poste pay:
150,00 euro
Devo pagare le bollette.
Tutto 300,00 euro

Va fuori dal tabacchi fa una passeggiata sul vialetto, avanti e indietro, bottiglie di birra davanti al bar non si riesce ad entrare, deve andare in bagno.

Chiede la chiave sbatte con un albanese con la bottiglia in mano, questo si incazza, chiede scusa quello si calma, il bagno è piccolo, pista ripassa davanti al tipo, questo rimane indifferente, poi lo manda a fanculo.
Passeggia un altro po’, riprende la macchina da una guardata indietro, brilla tutto, gli occhi, il bar, la gente,tira su con il naso.
Fa questo tutti i giorni, diventa oppiaceo dopo tanti anni.
E’ così da tanti anni, nessuno se ne accorge sembra tutto normale.
Parla da solo, “me ne voglio andare, …. … … … … … … … … … … … … … … … … … … … … … … … … … … … … … … … … … … … … … … … … … … … … … … … … … … … … … … … … … … … … … … … … ???????????????????????????????????????????????????????????.. …“

Non è divertente, è deprimente.
Ma la verità è un altra.
Dovrebbe essere tutto normale, per lui non lo è.
Deve lavorare finchè non gliene frega più un cazzo, ma non sarà così!