Fui greco e saraceno
arabo e normanno
francese nella testa
spagnolo nell’inganno.

Risoluto e trasparente
come acque terse
che sgorgano d’Alcantara.

Vivido e possente
sicano d’intelletto
fiero dell’esistere
fra le alture e sopra i mari.

Aquila dalle ali immense,
in cerca di nuovi amori
provvista
di occhiali spessi
per non vedere il male.