Justin Trudeau, il Premier dal viso angelico che ci sta danneggiando: le sue politiche ambientaliste

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Il look in politica fa ancora la sua parte.

E’ il caso del Premier canadese Justin Trudeau, giovane, viso angelico e modi garbati. Colui che pianse dinanzi al problema dei migranti e in occasione dello scorso G7 di Taormina, ha tenuto alla Camera un bel discorso ruffiano sui diritti delle donne dinanzi a una platea prevalentemente femminile capeggiata dal Presidente Laura Boldrini. Insomma, l’opposto del suo vicino Trump. Bollato come anti-immigrati, maschilista e pericoloso per l’ambiente.

Peccato però che la realtà sia come sempre un’altra. Riguardo all’ambiente, infatti, se la scelta di Trump di uscire dal COP21 di Parigi cambierà poco (come dimostrato qui), il bel Trudeau sta impostando una politica ambientale tutt’altro che a favore dell’ambiente. Un esempio è il Ceta. Il trattato di liberalizzazione degli scambi e degli investimenti tra Europa e Canada. Ecco di cosa si tratta.

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