Macerie
Ti odio
col cuore lacerato dalla più crudele indifferenza,
meschina e
appagata
dalla mia sofferenza.
E piango
e vivo
e rido
e muoio.
E nulla più significa.
Tu cambi solo maschera
e io rimango la stessa,
anche nel dolore.
La mia tomba è la tua culla.
E io piango
e muoio
e tu ridi
e vivi.
Macerie – Poesia di Marta Furnari