Mi manchi Parigi
Mi mancano odori e sapori
luci e colori
di una città che sento mia
non si tratta solo di simpatia!
I piccoli bar chiamati bistrot,
gli sguardi sfuggenti seduti in metrò.
I boulevard ovvero i grandi viali
alberati e pieni di locali.
Curiosi i turisti alle vetrine invitanti,
anche artisti di strada tra i passanti.
Chi dona un sorriso,
chi con la musica ti porta in paradiso…
non è importante da dove proviene
ma senti che la sua storia già ti appartiene,
e getti come dono una moneta
poi prosegui la tua meta.
Ogni luogo visitato e ogni istante vissuto,
ricorderai quanto ti è piaciuto.
Come fosse una città di un mondo a parte
che ti regala emozioni sotto forma di arte.
Parigi è storia, cibo e amore
di emozioni ti riempie il cuore.
L’odore del pane fragrante
appena mordi una baguette croccante,
ostriche, macarons ed escargot,
paté, champagne a Le Deux Magots.
La fisarmonica come colonna sonora
comincia al mattino buonora
e accompagna chiunque viva intensamente
e lo rapisce letteralmente.
Ad una cena romantica o a un rendez-vous
a la Défense o al Centro Pompidou.
Passeggiando in primavera nei bei parchi verdi
delle più belle sinfonie si possono ascoltare gli accordi
un po’ come essere al gran teatro dell’Opera
e sentire la propria mente libera.
Lasciarsi andare ad un pensiero sublime
e raggiungere della felicità le più alte cime.
Ti ricordo con un tatuaggio
in attesa del prossimo viaggio…