Viaggio tra i modi di dire e i proverbi

Quante volte li avete sentiti?

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A chi non piace di tanto in tanto fare un viaggio tra i modi di dire e i proverbi?

A buon intenditor, poche parole, quante volte è capitato che vi venisse detto?

Oppure che a carnevale ogni scherzo vale? Sono moltissimi i modi di dire, i “detti” e i proverbi che traggono origine dai diversi paesi e città d’Italia, molti sono entrati nel linguaggio comune delle persone perché sintetizzano in maniera perfetta dei concetti, altri sono un po stereotipi ma tutti in assoluto hanno il loro fascino.

Ci sono proverbi e modi di dire discriminanti, altri sono lungimiranti e non si fermano allo scontato, noi prendiamo questi ultimi e li raccogliamo in un elenco.

A caval donato non si guarda in bocca.

A lottare con il fango, che si vinca o che si perda, ci si infanga comunque

Il mare è fatto di singole gocce. A goccia a goccia si scava la pietra.
Aiuta i tuoi e gli altri se puoi.

Alla candelora dall’inverno semo fora.

Questa è nota a Roma ma non solo, e si basa sull’osservare i fenomeni naturali, cosa che era prassi nell’Italia agricola pre industriale.

Continuiamo con il piacevole viaggio tra i modi di dire e i proverbi:

A Natale con i tuoi, a Pasqua con chi vuoi.

Per pagare e per morire c’è sempre tempo.

A pensar male c’è sempre tempo.

Aria d’importanza, diploma di ignoranza.

Batti il ferro quando è caldo. Buon sangue non mente.

L’espressione “Buon sangue non mente” fa riferimento alla tendenza che hanno i figli ad emulare le gesta dei genitori e probabilmente è un modo di dire ancora oggi molto diffuso.

Campa cavallo che l’erba cresce.

Chi ben comincia è a metà dell’opera. Chi capisce, soffre.

Altra espressione che indica con amarezza, o vuole indicare, una verità, la comprensione profonda genera sofferenza.

Chi campa di speranza, muore disperato.

Invece, “Chi disprezza, compra”.

Chi domanda non fa errori.

Dall’altro lato: “Chi nasce afflitto muore sconsolato”.

Chi pecora si fa , lupo se lo mangia.

Chi ruba poco va in galera, chi ruba tanto fa carriera.

Un modo di dire che spiega come la giustizia non sia giusta, molte di queste frasi fanno comunque riflettere ecco forse una delle ragioni per le quali rimangono così diffuse anche a distanza di anni dalla loro nascita.

Chi semina vento raccoglie tempesta. Mentre chi va troppo in alto, cade velocemente. Chi tira troppo la corda rischia che questa si spezzi. E chi troppo vuole, nulla stringe. Chi tutto vuole arrabbiato muore.

Dal frutto si conosce l’albero.

Questo modo di dire si accoppia e sposa perfettamente con “Buon sangue non mente” sono affini i concetti espressi e possono accompagnarsi.

Di buone intenzioni è lastricato l’inferno.

Fare insegna a fare.

E con quest’ultimo proverbio si chiude il “viaggio” di oggi, tra il serio e lo scherzoso sapendo che almeno una volta nella vita ognuno di noi si è sentito sintetizzare un concetto tramite un proverbio, sarebbe interessante sapere quale sia il più gettonato.