Per ottenere gambe snelle e toniche è fondamentale adottare alcuni accorgimenti a tavola e svolgere attività fisica. Ecco un programma alimentare e fisico adeguato ed ulteriori due pratici consigli fai da te.
Avere le gambe snelle e toniche e le caviglie sottili è stato sempre il desiderio del sesso femminile, e la preoccupazione di vederle ingrossare è, da sempre, quasi un’ossessione.
Alcune ricerche confermano che la donna ha la tendenza a vedersi più grassa di quanto lo sia nella realtà, soprattutto a livello di gambe e caviglie. C’è da dire, comunque, che quella zona del corpo, in effetti, è un punto debole per molte donne.
I “rischi” a cui vanno incontro le gambe femminili non sono soltanto quelli riguardanti l’accumulo di grasso, ma anche gonfiori, ritenzione idrica, senso di pesantezza. A volte sono solo sintomi isolati che si manifestano, ad esempio, al termine di una giornata particolarmente faticosa; in alcuni casi, però, si tratta di inestetismi quasi cronici.
Le gambe “brutte”: i problemi più diffusi
- Cattiva circolazione linfatica e del sangue venoso.
E’ una condizione patologica dovuta alla difficoltà che incontrano il sangue e la linfa a ritornare verso il cuore. In questo caso sangue e linfa tendono a ricadere verso il basso ed a ristagnare, gonfiando le gambe. - Eccesso di grasso.
A volte il sovrappeso non ha colpe: succede che qualche chilo di troppo si possa accumulare in gambe e polpacci per creare l’inestetismo. - Alterazioni cutanee.
E’ la classica pelle a “buccia d’arancia”, la più temuta e odiata dalle donne. Però potrebbe trattarsi anche di varici e capillari. - Fattori vari.
Ritenzioni e gonfiori possono dipendere anche da diverse cause: predisposizione familiare, oscillazione degli ormoni, sedentarietà, dieta scorretta, sovrappeso, cattive abitudini di vita (stare molto in piedi, pantaloni troppo attillati).
Gambe snelle e toniche: altri consigli.
L’alimentazione è essenziale sia per prevenire e combattere gli accumuli di grasso sia per migliorare la circolazione del sangue e l’aspetto della pelle. Ecco alcuni consigli:
- Limitare od eliminare i cibi pesanti e grassi come fritti, carni rosse, formaggi, cibi in scatola e sott’olio, condimenti, intingoli, dolci.
- Evitare il sale ed i cibi salati, perché è risaputo che provocano ritenzione idrica.
- Eliminare latte e latticini perché facilitano gonfiori ed infiammazioni.
- Non bere alcolici, in quanto provocano ritenzione dei liquidi.
- Vanno bene frutta e verdura: contengono potassio, un minerale salutare per i capillari, e bioflavonoidi, importanti per migliorare il microcircolo.
- Non rinunciare alle proteine, utili per la tonicità dei muscoli. Preferire i contenuti proteici della carne bianca, del pesce e dei legumi.
- Preferire i cereali integrali, in quanto depurano l’organismo e combattono l’infiammazione. Sono importanti anche per il buon funzionamento dell’intestino (se l’intestino non funziona si forma un ristagno di liquidi).
- Ma soprattutto, un consiglio su tutti: occorre bere molta acqua, almeno 2 litri al giorno, efficace per prevenire problemi di ritenzione idrica alle gambe.