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Giocatori scartati: Messi dal Como, Ronaldo dal Parma, Maradona dalla Juve

Questi ed altri 7 casi che avrebbero cambiato storia del calcio

25 Luglio 2017

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In questo articolo parliamo di grandi giocatori scartati. Il calcio è come la storia. Non si fa con i “sé” né con i “ma”.

Però viene naturale chiedersi come sarebbero andate le cose se un giocatore non fosse stato scartato da questa o quella squadra. Probabilmente, la storia del calcio contemporaneo sarebbe andata in maniera nettamente diversa.

Soprattutto nei casi in cui i giocatori scartati sono stati dei calciatori decisivi, come Messi, Cristiano Ronaldo, Diego Armando Maradona, e così via.

Ecco di seguito alcuni esempi clamorosi accaduti negli ultimi decenni di giocatori scartati.

Giocatori è una parola grossa. Sono dei veri fenomeni del calcio incubi di procuratori e dirigenti che siamo sicuri si mangiano ancora le mani per aver fatto un simile errore. D’altronde pare non sia semplice valutare delle stelle quando si è giovani. A volta l’intuizione ed il colpo di fortuna sono fondamentali.

Il Como scartò Messi. E’ lui il re dei giocatori scartati.

Nell’estate del 2002 il Como di Enrico Preziosi neo-promosso in Serie A si lancia nel mercato internazionale. Fu in questo caso che il selezionatore Luciano Favero, ex giocatore della juve, segnalò alla dirigenza un fenomeno dai piedi uguali a quelli di Picasso. E’ proprio lui: Lionel Messi il più grande giocatore degli ultimi decenni ad essere scartato dal Como. La cosa clamorosa è che costava solamente 50 mila dollari (ovvero 35 mila euro). Nell’occasione il Direttore Sportivo Mimmo Gentile era d’accordo ma fu il Presidente a non essere convinto dell’affare. Che brutta fine che ha fatto il Como che oggi è lontano anni luce dai campi di Serie A. Cosa sarebbe successo se il Como fosse riuscito a prendere Lionel Messi? Senza dubbio sarebbe stato venduto di li a breve a somme ingenti che forse avrebbero consentito al Como di rimanere più a lungo in Serie A.