A che cosa serve il Parlamento nella terra delle banane

A che cosa serve il Parlamento nella terra delle banane. Il mondo della scienza e delle Tecnologie sono progredite a furor dei tempi ed hanno permesso di migliorarci in tutti i campi di interesse per una migliore qualità della vita.

L’unico peso morto in continua fase di stallo che danneggia il Creato é la Politica la quale viaggia su tracciati arcaici con dettami di presunzione e prepotenze al suono dei manganelli, per continuare a dominare camminando indisturbati sulle teste dei cittadini con la forza del Potere.

Destre – Sinistre – Centro. Ciascuno con i propri estremismi in lotta contro i diritti umani. Assecondati da un sistema Giuridico molto malato ma ben rimunerato che mantiene gli storpi mentali al potere.

Il problema Italiano sta proprio in quelle poltrone occupate da produttori di fumo.

Quel delinquente non si può toccare perché é un Senatore della Repubblica delle Banane. Quell’altro Onorevole non si può toccare perché é legato alla Chiesa di Cristo Re pena la scomunica. Quell’altro ancora non si può toccare per ragioni di Stato e quell’altro scemo non si può toccare per carità umana. Ma la Legge é uguale per tutti dove Tutti é il figlio ateo del Signor Tutti Stivale.

Per non dare seguito alle continue lamentele che provengono giornalmente dal basso. Soffocate dai Media e dai personaggi in Divisa, meglio definiti come appartenenti a quella stirpe di mercenari tutto fare al servizio del Potere. I quali scambiano il malcontento generale per Populismo, dove qualsiasi atto di esplicita sofferenza viene considerato Populismo. Nel frattempo il Paese continua a scemare in tutti i campi della vita sino all’arrivo di cervelli superiori provenienti da Timbuktù Africa Occidentale.

Siamo soltanto capaci di pavoneggiare sul Made in Italy in decadenza e sui beni Artistici che appartengono alla storia trapassata. Senza considerare che non siamo più concorrenziali, ne con la nostra produzione e neppure con i nostri ragionamenti che viaggiano in perenne confusione, a causa di ciarlatani promossi dal Potere occulto, per sparpagliare disorientare le masse attraverso Organizzazioni Politiche multi colore, allo scopo di arricchire i personali interessi e non quelli della Nazione.

Siamo già tassati all’80% dei nostri redditi ed hanno programmato di aumentare l’IVA al 25%.

Per chi e per che cosa? Forse non lo sanno neanche loro.

Ciò significa che un caffè al Bar ci costerà 2400 lire e la Benzina dalle 120 lire del 1970 a 3.200 lire al litro. Qualcuno dice: “Ritorniamo alla Lira”. Era così bello maneggiare milioni di carta senza valore, senza sapere che tutte le nostre operazioni in entrata ed uscita venivano effettuate in Dollari.

Cerchiamo di essere saggi e per un istante raccogliamoci a ragionare scavalcando gli insegnamenti dei Grandi Economisti fuoriusciti dalla Bocconi di Milano, il tempio delle parole.

Perché mantenere un esercito di galantuomini in maggioranza arringhe mature e affumicate dal tempo le quali occupano le inutili poltrone del bengodi, mentre abbiamo le soluzioni per una migliore qualità della vita a portata di mano. Il valoroso Capitale umano Italiano.

Da una Statistica Nazionale dell’Aprile del 2017 in Italia abbiamo 7.982 Comuni con Sindaci, Presidenti, Assessori, Consiglieri, Porta borse, ed un numero sostenuto di impiegati in rappresentanza di circa sessata milioni di Cittadini Italiani, dove ogni Comune tutela o meglio dovrebbe tutelare i diritti e doveri di circa 7.500 cittadini in allegria.

Quindi, tutte le necessità degli abitanti di ciascun Comune in positivo o negativo passano dal setaccio dell’esercito di rappresentanti del popolo in diretto contatto fra abitanti e i rispettivi Comuni.

Non ho mai visto un Parlamentare o un Senatore o peggio ancora uno dei tanti beati privilegiati nulla facenti impiegati Regionali ad interessarsi dei problemi dei cittadini.

Non so se riesco a ottenere la vostra concentrazione per un semplice ragionamento. Chiedo ai più accaniti sbandieratori dei vari Partiti, a che cosa servono le Regioni, il Parlamento, il Senato e i Partiti Politici con le relative poltrone da scaldare per affossare sempre più lo Stivale ormai divenuto uno scarpone mal odorante.

Prima di ritrovarci tutti nel profondo del fosso scavato da una Politica che non é Democrazia, non é neppure Sociale o Umanista, ma una Politica del nulla sostenuta da avvoltoi per favorire gli interessi personali di Organizzazioni nemiche dell’umanità.

Qualche anno fa per la salvezza del nostro Paese, era stata lanciata l’idea di una soluzione Politica Referendaria per guidare la Nazione verso la ripresa con la collaborazione di tutti i cittadini.

Adoperare il valoroso capitale umano dell’intero Paese per far rifiorire la Nazione per il giusto posto che li compete nel mondo.

In cambio abbiamo ricevuto l’aumento di Tasse con prepotenze da Gerarchie Totalitarie, distruggendo le Imprese, il Lavoro e la volontà Imprenditoriale definita la nuova Democrazia.

L’idea della soluzione Referendaria fu subito soffocata per impedire qualsiasi cambiamento che possa ledere gli interessi della Kasta.

Lo specchietto più aggiornato della situazione attuale del Paese di fronte al contesto mondiale, non rassicura ne il presente e tanto meno il futuro dei nostri cari. La parola d’ordine più diffusa é di lasciare il Paese verso mete più rassicurati.

Investire in Italia é considerata una pazzia riconosciuta in tutti gli ambienti di Investimento e Sviluppo Imprenditoriale Mondiale. A che cosa serve il Parlamento nella terra delle banane?